Un vasto ciclone atlantico porta maltempo sull’Italia con piogge intense, nevicate abbondanti e venti di burrasca. Previsioni e tendenze per i prossimi giorni.

Il vortice tunisino porta piogge intense, venti oltre i 100 km/h e mareggiate nel Sud Italia. Situazioni critiche attese per tutto il weekend.

Arriva l'aria artica: venti, neve e temperature in calo per il weekend dell’Immacolata.

Sono le mareggiate ad avere creato danni nel Siracusano: problemi per le strutture balneari del Porto Grande e dell'Arenella.

Le situazioni più difficili si registrano ad Alicudi, Filicudi e nella frazione di Ginostra, isolate ormai da quattro giorni e dove cominciano a scarseggiare alcuni beni di prima necessità. La salma di un anziano bloccata a Milazzo da lunedì.

Aliscafi e navi hanno sospeso tutte le corse di linea con la terraferma. Violente mareggiate si sono abbattute sulle sette isole.

Mareggiate sulle isole #Eolie, bloccati tutti i collegamenti marittimi

Spiaggia e lungomare di Mondello invase dalle alghe stamani. Il vento e le mareggiate sulla costa palermitana hanno colpito la borgata marinara che si è svegliata ricoperta di posidonia. Le foto, inviate alla redazione da un lettore di BlogSicilia.

A livello precauzionale arriva lo stop ai tamponi in modalità drive in e ai vaccini negli hub a rischio perchè già danneggiati da altre ondate di maltempo

Le previsioni meteo parlano di peggioramento per questo fine settimana e la protezione civile regionale ha diramato un nuovo avviso per rischio meteo-idrogeologico e idraulico valido dalle 16 di oggi fino alle 24 di domani, domenica 24 ottobre. Viene, inoltre, indicata, allerta arancione in gran parte dell'isola.

Maltempo e disagi alle Eolie. L'unico mezzo che ha viaggiato nella prima mattinata è stato l'aliscafo "Zibibbo" della Liberty Lines, partito da Salina e con tappe a Lipari, Vulcano e Milazzo. Sulle sette isole soffia da ieri sera vento da ovest-nord-ovest a 40 chilometri orari, con mare forza 5-6.

Ondata di maltempo alle Eolie con raffiche di vento e nelle sette isole disagi per i collegamenti marittimi. Intanto a Stromboli i parametri sono tornati normali. Vulcani: emissioni Co2 aiutano a prevedere eruzioni violente. Lo rivela studio italiano su analisi monitoraggio gas vulcanici.

Sulla rivista “Marine Geology” uno studio di un team di ricercatori degli atenei di Bari e Catania in collaborazione con l’Area marina protetta del Plemmirio di Siracusa rivela come i “Medicane” possano avere effetti devastanti lungo le aree costiere della Sicilia sud-orientale

L’obiettivo è quello di mettere al riparo dai flutti un altro pezzo della riviera jonica contrastando il fenomeno, sempre aggressivo, dell’erosione. Si tratta del tratto compreso tra la via Catania e il torrente Letojanni.

La costa in esame risulta particolarmente esposta all’azione delle mareggiate, con un fenomeno dell’erosione che ha raggiunto livelli preoccupanti.

Verranno ricreate le antiche sagomature delle strutture di protezione, impiegando lo stesso tipo di massi naturali. Sarà, inoltre, eseguita la pulizia della battigia, ricoperta in più punti da rifiuti di diversa natura trasportati dal moto ondoso

"Avevamo promesso il risanamento di una storica incompiuta, il Porto dell'Etna, e ci avviciniamo a grandi passi verso l'obiettivo - ha commentato il presidente Musumeci - innanzitutto eliminando i danni delle mareggiate e mettendo in sicurezza l'infrastruttura".

Non c'è ancora una stima ufficiale, ma i vari interventi dovrebbero richiedere una spesa di circa otto milioni di euro. Il governatore ha sollecitato un'accelerazione sull'attuazione del Piano complessivo anti erosione.

Tra le misure che verranno adottate per contrastare l’azione erosiva del mare e garantire l’incolumità pubblica e privata, il rafforzamento delle scogliere esistenti e che verranno estese nelle parti mancanti per creare una barriera di protezione in pietra naturale.

L'eruzione dello Stromboli sta suscitando preoccupazione tra i 40 abitanti di Ginostra, la frazione della stessa isola delle Eolie raggiungibile dal mare, a causa delle precarie condizioni in cui versa il porticciolo, unica via di collegamento in grado di garantire l'evacuazione dell'abitato.