Sono trascorsi 42 anni dall’uccisione per mano mafiosa di Peppino Impastato e da allora mai si è smesso di ricordare lui e la sua lotta contro mafia e l'oppressione, per la giustizia sociale e la libertà. Quest'anno le iniziative sbarcano online

A dicembre 2019 a Palazzo Orleans, era stato siglato il Protocollo di intesa tra Regione Siciliana, Città metropolitana di Palermo e Comune di Cinisi

E’ la seconda volta che accade: nel 2011 ignoti diedero alla fiamme la pizzeria. Il titolare Giovanni Impastato è il fratello di Peppino, l'attivista antimafia di Cinisi assassinato nel 1978.

La memoria della vittima di mafia riconosciuta come tale sono postuma al centro dell'iniziativa di una giunta di destra nonostante la vittima fosse di estrema sinistra. Nella lotta alla mafia non ci sono colori è il messaggio

Tutto pronto a Terrasini per Xinus Beer Festival, l'evento che vedrà come protagonista la birra artigianale e lo street food all'Anfiteatro Villa a Mare sul lungomare Peppino Impastato.

La manifestazione vedrà la collaborazione della 3° Commissione Consiliare, nonchè il supporto del Corpo della Polizia Municipale e del Commissariato P.S. Zisa e, infine, la presenza del Coro delle voci bianche del Teatro Massimo.

Ieri nel quartiere del Cep, all'interno della villetta di via Paladini, era stata affissa una targa in ricordo di Peppino

Il lavoro, la questione femminile, il ruolo della sinistra sindacale all’interno della Cgil tra i temi della riunione nel segno di Impastato

Dopo quattordici anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 7 Dicembre 2004, verrà ricordata con due giorni di iniziative che intitolate "il sorriso e la poesia".

L’evento al Biondo, è anche un momento sociale, un momento per raccontare “i giovani con Peppino” di 40 anni fa , e “i giovani di oggi” impegnati nel territorio di Cinisi.

“Parole di carta” si propone di aprire una nuova finestra culturale sulla città affrontando, senza mezzi termini, la mission della BNI: cultura, legalità e diritti.

''Il 2018 è un anno importantissimo - dice il fratello di Peppino, Giovanni - vogliamo passare il testimone coinvolgendo un'intera generazione con il suo messaggio, che non è stato solo di impegno civile e di lotta politica".

"Siamo riusciti a tenere il ricordo di mio fratello vivo per 40 anni, ma ora questo non basta - dice Giovanni Impastato, che parteciperà alla visita in Vespa - adesso dobbiamo consegnare il passaggio di testimone alle generazioni più giovani".

I bozzetti sono a cura di Cristina Bruscaglia per il francobollo dedicato a Peppino Impastato; Tiziana Trinca per il francobollo dedicato a Giuseppe Puglisi.

Il francobollo per Impastato mostrerà un ritratto e la scritta «Radio Aut», l’emittente privata con sede a Terrasini da lui fondata nel 1977, affiancati ad una frase dello stesso Peppino: .

A 100 passi medianetwork, possono aderire: radio, tv, giornali, blog, singoli giornalisti che inviando notizie vogliano partecipare alla rete informativa e alla diffusione della cultura della legalità.

Giovanni Impastato: "Non possiamo non sottolineare che coloro che hanno avuto un ruolo importante in questo percorso non sono stati neppure informati".

È iniziata con un presidio al casolare dove Peppino Impastato fu ucciso la giornata in ricordo dell'attivista Dp di Cinisi, assassinato il 9 maggio di 39 anni fa.

Domani la commemorazione del 39simo anniversario della morte di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia su ordine del boss Tano Badalamenti.

Il momento più rappresentativo della commemorazione sarà il presidio che si terrà il 9 maggio alle 10 presso il casolare e la marcia che, nel pomeriggio, partirà da Radio aut, l'emittente fondata da Peppino Impastato, per arrivare alla casa Memoria Impastato.