Radiograph of a family della regista iraniana Firouzeh Khosrovani e Mama di Pablo de la Chica sono i film vincitori della 17esima edizione di Sole Luna Doc Film Festival, la rassegna internazionale di documentari che si è tenuta a Palermo dal 4 al 10 luglio.

Il proposito mosso dal regista e prof. siciliano Lorenzo Muscoso e dal prof. Federico Leonardi parte del progetto Film School, è stato promosso per rendere i giovani partecipi e consapevoli della grandezza e del valore del cinema nazionale nel contesto universale.

Ci si avvicina a larghi passi alla settima edizione del “Sicily Web Fest”, festival cinematografico di serie indipendenti inserito nel circuito di festival digitali più prestigiosi al mondo, uno dei formati preferiti dalle produzioni internazionali.

Sei film e un documentario che offrono una panoramica sulla cinematografia russa contemporanea.

L'organizzatore Maurizio Ninfa: "L’idea nasce dai tempi e dall’uso ormai imperante del nuovo modo di comunicare in rete. Questo rappresenterà un punto di partenza, che rivoluzionerà le produzioni in ambito pubblicitario e cinematografico".

Scegliere le sessantuno opere finaliste del Militello Independent Film Fest dopo aver visionato oltre cinquemila lavori pervenuti da tutto il mondo, non è stato semplice per il direttore artistico Daniele Gangemi e per il suo staff.

Parte mercoledì il progetto "Platea civica" del centro Amazzone che ha l'obiettivo di aprire un dialogo fra artisti, registi, attori e drammaturghi con la città.

Calcio, basket ,ciclismo, box, atletica sono solo alcune delle tantissime discipline che ogni anno vengono rappresentate da pellicole di grande qualità dirette da registi di grande capacità artistica.

"Un’attenzione particolare - spiegano gli organizzatori – sarà dedicata alle opere che contribuiscono alla promozione del territorio attraverso l'arte cinematografica. Per questo motivo, sono previsti premi speciali per corti che hanno come location il territorio di Villafranca Tirrena o la Sicilia in generale".

Un programma che spazia tra generi cinematografici diversi, dando spazio a molte commedie, film drammatici, documentari del cinema contemporaneo, con una particolare attenzione riservata alle proposte dei giovani autori e ai film più significativi.

Nella serata conclusiva, le 6 migliori opere si contenderanno il Premio del Pubblico al Miglior Film AUDIENCE AWARD – BEST FILM, il Globus Magazine Prize e soprattutto l’accesso diretto alla selezione finale della 3ª edizione del “Via dei Corti”.

Ma la vera novità di questa edizione è la collaborazione tra SiciliAmbiente Documentary Film Festival e Amnesty International Italia, che hanno istituito il Premio alla miglior opera capace di affrontare con merito il tema dei diritti umani, che è stato assegnato a Mommy’s land di Garret Atlakson (Cambogia, 2017).

Le proiezioni prendono il via alle 21 nella navata centrale, con il film statunitense in concorso Blaxploitalian 100 years of blackness in Italian cinema, di Fred Kuwornu. Si tratta di un documentario che mette in luce le carriere di una categoria di artisti dello spettacolo finora sconosciuta: gli attori neri nel cinema italiano.

Ideato da Lucia Gotti Venturato, presidente dell'associazione culturale Sole Luna - Un ponte tra le culture, con la direzione scientifica di Gabriella D’Agostino e la direzione artistica di Chiara Andrich e Andrea Mura, il festival vede in concorso 31 film-documentari da tutto il mondo.

La serie, ideata da Alessandro Aiello e Zoltan Fazekas, è l'espressione di una comunità in espansione e mira a sviluppare, attraverso l’ indipendenza dell’informazione, una coscienza ambientale, sensibilizzando la collettività rispetto alle tematiche della legalità e della tutela dell’ecosistema.

Un’attenzione sempre più dichiarata per i nuovi linguaggi, per le nuove forme di comunicazione, ma anche un inchino ad una delle “dame” della tradizione cinematografica d’Oltralpe.

Tutto pronto per il “Corto Corto Mon Amour”, IX edizione del concorso, inaugurato nel 2006, che si terrà il 24 novembre e realizzato al Cine Alba di Cinisi.

Il cinema di frontiera siciliano prosegue la sua corsa a Venezia all'interno del Festival Internazionale del Cinema

Venti i lavori selezionati dal direttore artistico Davide Catalano e dal vice direttore Tahnee Drago, provenienti da tutto il mondo.

Il direttore artistico Andrea Inzerillo annuncia la partecipazione straordinaria dell’attrice francese Dominique Sanda, in occasione di un omaggio al film Novecento di Bernardo Bertolucci a quarant’anni dall’uscita nelle sale.