Dichiarato illegittima la sospensione nel 2017 dell'ex deputato Riccardo Nuti, coinvolto nell'inchiesta sulle firme false del M5S per le amministrative palermitane del 2012.

Erano accusati a vario titolo di falso e violazione della legge regionale del '60 sulle consultazioni elettorali. Assolti Riccardo Ricciardi e Pietro Salvino.

"Se si vuole, il modo e gli strumenti per risorgere senza correre il rischio di ricadere nelle mani della criminalità, ci sono" ha sottolineato il deputato.

Ma per Riccardo Nuti si è trattato di un "Orlando scandaloso e a tratti tragicomico. Orlando può difendersi con queste contraddizioni solo dinanzi a una finta opposizione presente da decenni e che non riesce a chiederne le dimissioni".

"Tra le altre cose - sottolinea Nuti - scopriamo l'aumento quasi del 50% della dotazione organica del Comune, che è passata da 6.676 a 9.594".

Mentre dagli uffici comunali cercano di tenere riservato il contenutod ella relazione degli ispettori ministeriali almeno fino a quando non saranno completate le risposte alle contestazioni

A chiederlo è la deputata Chiara Di Benedetto fra i firmatari di esposti e interrogazioni proprio sulle scelte amministrative dell'amministrazione Orlando

Contestazioni riguardano i conti, le somme pagate ai dirigenti di nomina del sindaco, le partecipate e una lunga serie di pratica poco ortodosse che potrebbero rappresentare anche danno erariale

"Il problema, però, – continua Nuti – è che il sindaco, che dovrebbe essere il massimo rappresentante delle istituzioni, pensa di aggiungere irregolarità su irregolarità, prorogando tecnici il cui contratto è già abbondantemente scaduto.

Il commento in merito a un emendamento, portato avanti dal consigliere comunale Mimmo Russo ma sottoscritto da tutti i capigruppo, per dotare la Reset di ulteriore finanziamento.

La denuncia del deputato nazionale eletto a Palermo Riccardo Nuti che ha presentato anche una interrogazione a Gentiloni e Delrio

Nei giorni scorsi i dipendenti della partecipata comunale hanno chiesto di alzare le ore lavorative settimanali, "con conseguente aggravio - dice Nuti - per il bilancio comunale di 10 milioni di euro".

La denuncia del deputato Riccardo Nuti che aggiunge. "Togliere il servizio all'amat che non potrebbe gestirlo per legge e bandire una gara europea"

Si continua a gettare acqua sul fuoco sull’hackeraggio della piattaforma Rousseau adoperata da 5 Stelle per tutte le iniziative di partecipazione con la base, ma piovono critiche dal Pd e da Riccardo Nuti.

"È inammissibile che i cittadini non sappiano che fine abbiano fatto 1,158 miliardi di euro di soldi pubblici e potrebbero non sapere che fine faranno ulteriore 377 milioni nei prossimi anni".

I vitalizi già in vigore non vengono toccati e anche quelli maturati durante questa legislatura sono salvi. Solo dalla prossima saranno aboliti. Parte dai deputati palermitani la protesta contro la norma definita 'una beffa'

«Quello della moda – conclude Nuti – è un mondo senz’altro affascinante, dietro cui si cela un business che raggiunge quasi i 3 miliardi, e che attrae genitori e bimbi anche quando i guadagni per loro sono irrisori o, spesso, inesistenti. Ma lo Stato deve garantire, sempre e comunque, che la bellezza estetica non finisca con l’essere ragione di sfruttamento di minori, implicito o esplicito che sia».

"Spesso infatti le multe – spiega il deputato – servono a ben poco poiché la maggior parte dei posteggiatori si dichiara nullatenente, mentre il daspo di sole 48 ore, introdotto da questo Governo, sa di ridicolo; è come dire al posteggiatore: “va a farti una passeggiata e torna qui tra due giorni”".

"I limiti di questo testo – continua il deputato – sono infiniti, segno del fatto che non si ha la minima intenzione di combattere la mafia".

"È inammissibile che, proprio oggi, mentre assistiamo a 116 arresti per ‘ndrangheta in Calabria, 27 a Taranto e 54 a Catania sempre per mafia, la risposta della politica sia nulla ed inconsistente" conclude il parlamentare.