Dopo il via libera della giunta al piano assunzionale 2025 di Sas la seduta della V Commissione dell'Ars dove viene confermata la firma dei contratti entro la fine dell'anno.

Addio al precariato dopo 26 anni, si sblocca anche la stabilizzazione di questi 259 lavoratori

Le richieste dei sindacati alla SAS

Cade sotto la scure del Consiglio dei Ministri un'altra norma regionale. Si tratta della decima impugnativa solo nel 2021 e porta al 50% le norme approvate dall'Ars che adesso dovranno passare la vaglio della Corte Costituzionale se non cassate o modificate.

C.V., 58enne originario di Licata, dopo 16 anni ottiene il posto a tempo indeterminato alla SAS

Dopo aver temuto di perdere il posto di lavoro per alcune sentenze d'appello del 2018, che avevano negato il diritto all'assunzione a tempo indeterminato, la vicenda sembra concludersi in modo positivo.

Quello che che chiede Corona è maggiore attenzione non solo dai mass media ma anche dalle istituzioni regionali

I sindacati rendono noto di aver "più volte chiesto formalmente un tavolo negoziale, al fine di trattare il nuovo assetto organizzativo societario che deve trovare necessariamente riscontro nella redazione del nuovo Piano Industriale".

Oltre 500 cause pendenti di fronte al Giudice del Lavoro e spese legali già fatte o programmate per circa 10 milioni di euro potrebbero inguaiare la Partecipata che se perdesse le cause come appare probabile dovrebbe assumere altre 500 persone

"Il nostro obiettivo - scrivono i segretari regionali di Fp Cgil, Franco Campagna, della Cisl Fp, Alfredo Piede, di Cobas-Codir Michele D'Amico e di Fisascat Cisl Mimma Calabrò - è quello di mettere a conoscenza l'assessore Armao dello stato di stallo in cui si trovano, ormai da troppo tempo".

"Continuiamo a registrare, con rammarico ma non con stupore, la continua e totale assenza della governance societaria - stigmatizzano i Segretari Regionali di CGIL FP (Campagna), CISL FP (Piede), COBAS CODIR (D'Amico), FISASCAT CISL (Calabrò) - alle gravi denunce, che auspichiamo vengano attenzionate anche dalle istituzioni regionali competenti"

Sono 150 i 'licenziati' dalla società partecipate soppresse o in dismissione che dovrebbero transitare in Servizi Ausiliari Sicilia

I segretari regionali delle politiche delle società partecipate dalla Regione Siciliana, del Cobas/Codir, della Cgil FP, Fisascat-Cisl e Cisl Fp chiedono l'apertura di un'indagine interna.

Servizi Ausiliari Sicilia, resta senza amministratore. Preoccupata la Uil ma la Cisl chiede a Vincenzo Lo re di restare e proseguire nell'opera di rilancio

Il Cobas/Codir presenta un esposto alla Procura della Corte dei Conti sugli incarichi di rappresentanza e difesa in giudizio conferiti dal vertice societario di Servizi Ausiliari Sicilia dal 2013 a oggi.

A rischio da domani l'incubatore di impresa di catania con 15 aziende e 180 dipendenti oltre ai 75 dipendenti della Partecipata, all'assistenza alla Formazione e a Garanzia Giovani