La Sicilia resta indietro, fa notare "Siciliani verso la costituente", "l’Anas diviene famosa per vicende di malcostume mentre rimangono fermi 291 progetti

Aumenta il numero di associazioni e gruppi di cittadini all'interno del movimento che ha compiuto un anno di vita

Cancelleri sbotta su Facebook parlando di notizie false e di bassa propaganda ma Fleres (Siciliani verso la costituente) illustra il piano che non prevede al momento progetti per la Sicilia

In Spagna per Real decreto viene riconosciuta l'impossibilità dei cittadini delle isole di scegliere un mezzo di trasporto diverso dall’aereo

Il convegno si svolgerà domani 18 luglio, alle ore 16, presso l’Astoria Palace in via Montepellegrino 62, a Palermo. Saranno presenti docenti, politici, esperti, economisti e rappresentanti del mondo cooperativo.

“Subito dopo le elezioni europee – rivela SalvoFleres – annunceremo le prime azioni concrete”

Significativa la presenza all’incontro dei vertici di Diventerà Bellissima che adesso vuole creare una grande forza popolare che rappresenti il territorio siciliano

Il coordinatore nazionale Fleres spiega: "Se lo vorranno, gli aspiranti eurodeputati siciliani sottoscriveranno il programma insieme a noi, impegnandosi, se eletti, a lavorare per l’attuazione dei punti che lo compongono e a riferire sui progressi in periodici appuntamenti pubblici”.

“Il Governo italiano si faccia promotore di azioni concrete presso l’ONU, al fine impedire che le tensioni determinatesi in Libia possano sfociare in un ennesimo bagno di sangue”

Due movimenti siciliani, “Vox Populi” di Lucia Pinsone, e “Futuristi”, di Nicola Cristaldi , hanno accolto l’appello rivolto nei giorni scorsi da Salvo Fleres ai movimenti siciliani “perché si avvalgano di Siciliani verso la Costituente come di uno strumento politico di coordinamento delle singole forze.”

Il dibattito prenderà le mosse da dalla precisa presa di posizione del Movimento, che ha dichiarato la propria estraneità agli schieramenti esistenti e si è detto impegnato a costruire un soggetto politico legato solamente al territorio e agli interessi della popolazione.

L’idea è quella di mettere in piedi una collaborazione stabile rivolta a verificare cosa sia possibile fare per aiutare la Libia ad uscire dal dramma attuale.

Oltre 10 milioni sono i cittadini venezuelani di origine italiana, un terzo della popolazione, e la comunità di origine siciliana è tra le più numerose.

In questo periodo, si sono susseguite formazioni di circoli, animati da moltissimi giovani, in tutte le province siciliane ed anche in alcune grandi città italiane a partire da Roma, si sono avviati rapporti con movimenti territoriali presenti o in formazione nelle altre regioni meridionali.