Monta la protesta dei lavoratori Almaviva. I sindacati annunciano sit-in di protesta di fronte alle prefetture di Palermo (in via Cavour 6) e Catania (via Etnea 55). Dalle 10 alle 14.

Ancora sul filo circa 200 lavoratori in Sicilia. Al governo regionale si chiede di dar seguito agli impegni

Tutti a Palermo davanti la sede dell’assessorato regionale al Lavoro. Striscioni e slogan contro governo nazionale e politica

“Lavoro salario”. “E’ un’ingiustizia”. “Vogliamo il lavoro”. I lavoratori della Toto Costruzioni, hanno svolto questa mattina un sit-in davanti ai cancelli del campo base di Castelbuono tra cori di protesta e contestazioni.

Domani a partire dalle 6.30 Fillea, Filca, Feneal, terranno un sit-in davanti all’ingresso del cantiere del raddoppio ferroviario Ogliastrillo-Castelbuono con i lavoratori della Toto-Costruzioni.

I precari Covid 19 non esitano a dirsi di sentirsi "presi in giro" dalle istituzioni e dopo la mobilitazione dei giorni scorsi torneranno in piazza con un sit in di protesta che si terrà davanti l'Ars il 14 marzo, cioè domani.

Appalto pulizie all’Ast: permane lo stato di criticità e di disagio dei lavoratori che forniscono i servizi di pulizia e sanificazione di uffici, rimessa e rifornimento.

Questa mattina anche i sindacati in via La Malfa. Si chiede una presa di posizione del Comune e della Regione

I lavoratori Almaviva tornano in piazza. Le sigle sindacali hanno annunciato un sit-in sotto la presidenza della Regione per martedì 7 marzo alle 10.30

Lo avevano annunciato qualche giorno fa. I cittadini di Vergine Maria sono scesi in piazza per protestare contro l'allargamento del cimitero dei Rotoli nell'area dell'ex EdilPomice.

Un gruppo di residenti della borgata di Vergine Maria ha indetto un sit-in per ribadire il proprio "no" all'allargamento del cimitero dei Rotoli nell'area dell'ex EdilPomice. Ecco le loro voci.

I sindacati di categoria stanno tenendo un sit-in davanti all'assessorato regionale alle infrastrutture e mobilità per protestare contro la vertenza Ast e per chiedere soluzioni per la vertenza che riguarda quasi 800 lavoratori

I sindacati: "Ci limitiamo a ricordare che Ast S.p.A. ha proprio l’identikit dell’emergenza, dell’esigenza di certezza del mantenimento di tutti i livelli occupazionali e della stabilizzazione dei rapporti di lavoro".

Sono tornati in piazza per delle precise rivendicazioni. Si sollecita un incontro alla presidenza della Regione

"Abbiamo consegnato - spiega Gaetano D'Amico - alla deputata Valentina Chinnici, 70 lettere per i deputati regionali. Chiediamo di ricominciare il percorso intrapreso dalla scorsa legislatura sulla cannabis terapeutica, e l'istituzione di un intergruppo parlamentare che possa affrontare questa delicata questione".

Sono i somministrati il cui contratto scade il 31 dicembre. Oggi davanti all’ufficio di governo per chiedere garanzie per il futuro

Prosegue la strage silenziosa di giovani uomini e donne, le cui fragilità causano un disagio esistenziale che porta alla loro morte a causa del loro rifugiarsi nel crack e nelle sostanze stupefacenti.

”E’ assurdo pensare di discriminare chi resta e chi viene respinto. Diciamo no alla chiusura dei nostri porti e sì a tutte le iniziative umanitarie di accoglienza e sostegno"

Sit in previsto per dire no all’ultimo decreto del governo. Al momento al porto si continua a far sbarcare solo chi sta male

Una vertenza che si trascina da diversi anni, da prima della pandemia, con le aziende che si sono succedute nell’appalto