Il paziente siciliano, un giovane di 32 anni, che da alcuni giorni accusava febbre con linfonodi aumentati di volume, è stato sottoposto a ricerca del virus tramite tamponi rinofaringei.
Il primo caso in Sicilia di Vaiolo delle scimmie è stato diagnosticato a Palermo, all'ospedale Civico, dall'infettivologo Tullio Prestileo, che dirige l'Unità operativa patologie infettive nelle popolazioni vulnerabili.
È risultato negativo al vaiolo delle scimmie anche il secondo paziente ricoverato nel reparto di malattie infettive del Policlinico Paolo Giaccone. A confermarlo stamani il referto ufficiale dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.
di Redazione
Le parole del sottosegretario di Stato alla Salute
Il 17enne di origini egiziane ricoverato al Policlinico di Palermo è risultato negativo al virus. A stabilirlo l'esito degli esami eseguiti allo Spallanzani di Roma. Il giovane era stato ricoverato perché presentava delle eruzioni cutanee.