Gli agenti della squadra mobile di Trapani hanno eseguito un’ordinanza cautelare in carcere firmata dal gip in carcere nei confronti di un uomo di 30 anni accusato di rapine e tentate estorsioni in ambito cittadino.
Secondo quanto accertato dagli agenti anche grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza l’uomo minacciava, estorceva soldi e rapinava sanitari e pazienti che si recavano nell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. All’arrestato vengono contestate cinque estorsioni e una rapina. L’indagato è stato portato nell’istituto penitenziario Pietro Cerulli.
L’arresto a Favignana
I Carabinieri di Favignana hanno arrestato un pregiudicato isolano responsabile nel 2020 di una violenta rapina in villa, unitamente ad altri due soggetti, ai danni di un’anziana donna.
L’uomo di 35 anni deve espiare una pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione per la rapina che destò grande clamore e paura in quanto turbò la solitamente tranquilla isola. Quella notte tre individui si introducevano a volto coperto in casa della donna e, dopo averla immobilizzata e minacciata, si impossessavano della somma contante di 5.000 euro, monili in oro e altro ancora, facendo perdere le loro tracce.
Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Trapani, con il supporto del Ris che ha analizzato e comparato le tracce di Dna rinvenute sul luogo del delitto, hanno consentito di arrestare gli autori. Il 35enne è stato trasferito nel carcere dell’isola a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La rapina a Palermo
Rapinatore in azione all’ufficio postale in via Enrico Toti a Palermo. Armato di taglierino si è presentato alle casse dell’agenzia non distante da corso Tukory e ha minacciato i dipendenti impossessandosi di circa 2 mila euro. Le indagini sono condotte dalla polizia che ha acquisto le immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’ufficio postale e della zona. Sono almeno tre i colpi negli ultimi mesi messi a segno ai danni della stessa agenzia.
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