Il cardinale Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento, è risultato positivo al tampone del Covid-19. Negativo, invece, l’arcivescovo coadiutore, monsignor Alessandro Damiano. I due prelati si sono sottoposti al test dopo la positività del segretario, don Giuseppe Calandra, accertata il 22 dicembre.

“Le condizioni del cardinale, in quarantena nella sua residenza, sono buone – rendono noto dalla Diocesi di Agrigento – . Vive questo momento con fede, speranza e coraggio. Nel frattempo, sono stati avviati gli accertamenti previsti per il tracciamento e le verifiche dei contatti”.

Insomma il contagio non si ferma. Nonostante l’epidemia freni in valore assoluto il numero di contagi e di ricoveri, torna a salire l’indice generale di trasmissibilità del virus e restano criticità sui ricoveri in terapia intensiva in 13 regioni oProvince Autonome mentre due regioni tornano sopra il livello 1 dell’indice di trasmissibilità.

Il Veneto con un indice di trasmissibilità Rt puntuale a 1,11 e il Molise a 1,02 sono le due sole regioni che hanno superato il valore soglia di 1. Lo si legge nella bozza del monitoraggio Iss-Ministero della Salute, dati al 22 dicembre 2020 relativi alla settimana 14- 20 dicembre.

Anche la scorsa settimana erano le stesse due regioni con i valori nazionali piu’ alti: Molise (1.48) e Veneto (1.01). Le restanti sono tutte sotto il valore soglia di 1. Il valore piu’ basso è in Campania a 0,65. Questo e’ il quadro regione per regione. Abruzzo 0.70 Basilicata 0.69 Calabria 0.80 Campania 0.65 Emilia Romagna 0.82 Friuli Venezia Giulia 0.78 Lazio 0.96 Liguria 0.82 Lombardia 0.92 Marche 0.81 Molise 1.02 Provincia autonoma Bolzano 0.71 Piemonte 0.69 Provincia autonoma di Trento 0.68 Puglia 0.88 Sardegna 0.74 Sicilia 0.74 Toscana 0.70 Umbria 0.76 Valle d’Aosta 0.68 Veneto 1.11