La campionessa di nuoto Federica Pellegrini alla Scala dei Turchi, ma ironizza sui divieti violati. L’ex nuotatrice ha scelto la Sicilia come destinazione per le vacanze di Pasqua. Un viaggio tra Sciacca e Agrigento, e gusti siculi. Ma ha notato anche il malcostume di qualcuno che non rispetta i beni ambientali. E questo ha innescato lo sfogo dell’ex nuotatrice pluridecorata. La Pellegrini si trova in Sicilia insieme alla sua famiglia e in questi giorni sta pubblicando delle storie Instagram. Scatti in cui mostra le bellezze del territorio e i momenti di relax vissuti durante la vacanza.
La Scala dei turchi
Ovviamente, nel suo tour agrigentino non poteva mancare la visita alla famosa Scala dei Turchi, ma ahimè con un’amara sorpresa. In una storia Instagram l’ex nuotatrice mostra una foto ironica davanti al noto cartello recante il “divieto di ingresso”. In un selfie con i genitori e il marito Matteo Giunta infatti, è facile vedere come la famosa scogliera di marna bianca fosse piena di persone il giorno di Pasqua. In tal senso la Pellegrini ha commentato ironicamente: “Non abbiamo capito se il ‘vietato l’accesso’ era solo per noi o per tutti”.
La risposta della sindaca
Dopo pubblicazione della foto sui social da parte della “Divina”, non sono mancate le polemiche e non è tardata ad arrivare la risposta della sindaca di Realmonte Sabrina Lattuca. “L’amministrazione comunale – commenta la prima cittadina – avvierà un’attività di verifica per individuare gli incivili, allo stato ignoti, che hanno violato i cartelli e le ordinanze. C’è anche uno sbarramento all’accesso sulla marna bianca della Scala dei Turchi. Persone che così hanno svilito il rigoroso rispetto per l’ambiente mostrato dalla stragrande maggioranza dei visitatori”.
Problemi di fruizione
Sabrina Lattuca ha evidenziato poi che il Comune da tempo è occupato a risolvere i diversi problemi che impediscono la fruizione in zona. Fra tutti vige il vincolo Pai, il piano di assetto idrogeologico. “Faccio un plauso – continua la sindaca – a coloro che rispettano le regole, l’ambiente e la bellezza, mostrando in questo modo, grande senso civico, mentre per i trasgressori ci sarà tolleranza zero, anche con sanzioni esemplari. La Scala dei Turchi è un bene dell’umanità, tutti devono dare il loro contributo rispettandone le peculiarità e i relativi divieti apposti. A tal proposito, voglio ricordare il senso civico e il rispetto dell’ambiente e della bellezza dei giovani a cui lo stesso David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo, ha fatto un plauso. Sono questi i Siciliani che vogliamo”.
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