Amministrare una comunità e fare il sindaco, è cosa tutt’altro che semplice. Servono onestà, abnegazione, interesse per il bene pubblico prima di ogni altra cosa. A chi è amministrato non resta altro che sperare che vengano prese per la collettività le decisioni migliori.

Arrivano puntuali i dati di Governace Poll, il sondaggio Ipr Marketing-Il Sole 24Ore sul gradimento dei sindaci da parte dei cittadini che nel complesso risulta in crescita arrivando al 54,8% (1,4 punti in più rispetto all’ultima rilevazione).

A far crescere il gradimento sono però i nuovi eletti, ovvero i vincitori delle amministrative del 2015.
Il Sondaggio realizzato da Ipr Marketing deve essere comunque valutato con cautela: non si tratta di un sondaggio elettorale, non permette di prevedere scenari futuri.

A piazzarsi al primo posto è Paolo Perrone, sindaco di Lecce dal 2007 che aumenta il gradimento rispetto allo scorso anno di ben 2 punti (passando da 60,5 a 62,5).

A seguirlo Luigi Brugnaro, vicepresidente dell’Anci e da giugno 2015 sindaco di Venezia, con una carriera giocata tutta sull’imprenditoria e lo sport: è stato fondatore dell’agenzia per il lavoro Umana, presidente di Confindustria Venezia e membro del direttivo nazionale dell’associazione degli imprenditori, nonché colui che ha riportato in A1 come presidente la Reyer Venezia, squadra di basket passata da alterne fortune.

Al terzo posto troviamo invece Matteo Ricci, 41enne sindaco di Pesaro. Al quarto posto ex aequo Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo e Piero Fassino, sindaco di Torino e presidente dell’Anci.

Non schizza il gradimento nelle città amministrate dai 5 stelle, da loro i cittadini si aspettavano qualcosa di più.
A chiudere la classifica nazionale, aggiudicandosi il 100esimo posto due città ‘difficili’: Alessandria (guidata da Maria Rita Rossa) e Crotone (amministrata da Peppino Vallone).

E i sindaci siciliani? Qual è la loro performance? Quanto piacciono ai cittadini?

Il sindaco siciliano più amato in assoluto è Calogero Firetto, primo cittadino di Agrigento, ventesima nella classifica nazionale. Seguono al 33esimo posto Giovanni Ruvolo (sindaco di Caltanissetta), al 38esimo posto Giancarlo Garozzo (sindaco di Siracusa).
E le tre più grandi città dell’Isola? Enzo Bianco e la sua Catania si classificano al 63° posto – alla stregua di Maurizio Antonello Di Pietro, sindaco di Enna – Leoluca Orlando, primo cittadino di Palermo, anche se “lui il sindaco lo sa fare” come recitava lo slogan della sua campagna elettorale, arriva al 77esimo posto.

Il sindaco ‘free Tibet’ di Messina, Renato Accorinti, si aggiudica l’89° posto, nonostante in campagna elettorale avesse promosso un radicale rinnovamento.

Al gradino numero 86 troviamo Federico Piccitto, sindaco di Ragusa. A chiudere la classifica siciliana Vito Damiano, sindaco di Trapani che si colloca al 97° posto.

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