Botte alla moglie e ai carabinieri, 31enne arrestato nell’agrigentino

Le da di santa ragione alla moglie e poi completa il suo impeto di rabbia scagliandosi anche contro i carabinieri. Per questo motivo è finito in manette un uomo di 31 anni a Raffadali. L’accusa per lui è di maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale.

L’ennesima lite

L’episodio si è verificato nella notte appena trascorsa, quando intorno all’una i carabinieri della stazione di Raffadali, con l’ausilio di una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia di Agrigento, sono intervenuti nell’abitazione di una coppia di coniugi per l’ennesima lite violenta. I carabinieri hanno avuto non poche difficoltà a portare alla calma l’uomo di 31 anni, che aveva malmenato la moglie colpendola con schiaffi e spintoni, scagliandosi anche contro gli operanti che tentavano di placare gli animi.

La donna finita all’ospedale

La moglie, originaria di Agrigento, 27enne casalinga, è stata refertata presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dove le sono stati diagnosticati 5 giorni di prognosi per escoriazioni al volto ed al corpo. La donna ha raccontato che non era la prima volta che il marito le usava violenza soprattutto quando abusava di alcool. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e resistenza a Pubblico Ufficiale. Su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento gli sono stati inflitti gli arresti domiciliari da scontare nell’abitazione della madre in attesa dell’udienza di convalida. I militari dell’Arma intervenuti non hanno riportato lesioni.

Nei giorni scorsi altro episodio di violenza

Appena qualche giorno fa un altro episodio di violenza familiare è stato scoperto in provincia di Agrigento. I carabinieri della stazione di Campobello di Licata hanno depositato presso la Procura della Repubblica di Agrigento una informativa di reato nei confronti di un 53enne, disoccupato, ritenuto responsabile di maltrattamenti continuati contro familiari conviventi. Il provvedimento arriva a conclusione di attività d’indagine a carico dell’uomo. In seguito a numerose segnalazioni giunte ai militari, è stato accertato che l’uomo in diverse occasioni, soprattutto nelle ore serali, rincasando ubriaco, picchiava la moglie, una casalinga di 53 anni.