Ancora un altro morto in Sicilia. Solo oggi tre morti e quattro feriti il bilancio degli incidenti stradali del fine settimana nell’Isola.

Un incidente mortale è avvenuto sulla SS 114 Orientale Sicula in territorio di Mascali, dove ha perso la vita un 59enne del posto. Si tratta di un motociclista che si trovava a bordo della sua moto di grossa cilindrata insieme con la moglie. L’uomo è spirato all’ospedale Cannizzaro di Catania, mentre la moglie è in prognosi riservata per le fratture riportate.

A perdere la vita un motociclista iscritto al motoclub “Centauromenium” di Taormina, Alfio Bonaccorso, 59 anni, commerciante di vini mascalese.

Lo schianto si è verificato davanti al rifornimento Api lungo la Ss 114, dove la vittima stava viaggiando in sella alla sua moto Honda 1.300 insieme alla moglie.

Entrambi erano usciti per un giro domenicale con i compagni del motoclub e stavano circolando in direzione Messina, quando giunti davanti al rifornimento sono stati travolti da una berlina Bmw di colore bianco che ha sbalzato la moto all’interno della stazione di servizio, mentre i due a bordo sono finiti violentemente sul selciato.

L’autovettura, che proveniva dalla direzione opposta, si era fermata sulla linea di mezzeria per dare precedenza al gruppo di centauri, tanto che già alcune moto erano transitate, ma improvvisamente è stata colpita nella parte posteriore da una jeep che sopraggiungeva in direzione Catania, che ha quindi spinto la Bmw alcuni metri in avanti proprio nell’istante in cui passava la Honda condotta da Bonaccorso

. L’impatto è stato quindi inevitabile. Sia il 59enne che la moglie, una 49enne di Mascali, era coscienti subito dopo l’incidente, anche se le condizioni dell’uomo sono apparse subito più gravi: i feriti sono stati quindi soccorsi da due ambulanze del 118 e condotti in codice rosso all’ospedale Cannizzaro di Catania. Nel tardo pomeriggio, però, il quadro clinico di Alfio Bonaccorso è precipitato e intorno alle 19 è morto durante un intervento chirurgico effettuato per tentare di salvarlo. La moglie ha invece riportato la frattura del bacino e si trova in prognosi riservata ma non sarebbe in pericolo di vita. Una terza ambulanza ha trasportato i conducenti delle due auto coinvolte all’ospedale di Taormina, visto che entrambi lamentavano dolori alla schiena e alla testa. Sul luogo dell’incidente è intervenuta per i rilievi la Polizia locale di Mascali. I mezzi sono stati posti sotto sequestro per le indagini del caso.

“Siamo tutti sconvolti per la morte del nostro tesserato – commenta Salvatore di Maria, presidente del motoclub “Centauromenium” di Taormina – io ero transitato pochi istanti prima e ho sentito un botto tremendo e tornato subito indietro mi sono trovato davanti ad una scena terribile. L’auto si era fermata per darci precedenza, lì a quanto sembra vi è una linea discontinua e dunque quella manovra di svolta poteva essere effettuata ma tutto ciò è illogico e bisogna prendere provvedimenti. Alfio era una brava persona, lavoratore e amante delle moto e delle passeggiate e siamo senza parole”. Sull’incidente mortale è intervenuta anche l’associazione nazionale “2nove9”, che tutela le vittime delle strada e i loro familiari e opera anche nel campo della sicurezza stradale: “In questo tratto sono morte tante persone, in questa settimana farò un sopralluogo e prenderò dei seri provvedimenti” commenta il referente regionale Emanuele Fonti.

Altri due morti si sono verificati sempre nel catanese. Un bilancio pesantissimo.

 

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