“Musumeci affronti le proprie responsabilità e si candidi come dice ormai da mesi“. E’ questa la reazione di Cateno De Luca, ufficialmente candidato alla presidenza della Regione dopo aver rassegnato le dimissioni da sindaco di Messina, alle dichiarazioni rese dal governatore siciliano, Nello Musumeci, ieri, che ha lasciato intendere una possibile rinuncia alla ricandidatura.
Musumeci mostra i muscoli che non ha
“Ancora una volta l’analisi che avevo affidato solo pochi giorni fa alla stampa in merito alla posizione politica di Nello Musumeci si è rivelata assolutamente aderente alla realtà dei fatti. Nello Musumeci oggi tenta di mostrare i muscoli che non ha, provando a ricattare la banda bassotti politica. Non ritira la sua candidatura ma si vuole dimettere subito anche da governatore della Sicilia. Ultimo disperato tentativo da parte del presidente che cede al colpo di grazia che il risultato elettorale di Messina gli ha inferto.”. Questo dice il leader di Sicilia Vera Cateno De Luca commentando le ultime affermazioni di Nello Musumeci.
La profezia si è avverata
“Lo scorso 15 giugno, afferma De Luca, nel corso di una conferenza stampa che ho convocato a Palermo avevo detto che Musumeci sarebbe stato abbandonato anche da Giorgia Meloni. Una profezia che si è avverata nonostante molti non lo credessero possibile. Oggi, solo e inchiodato alle sue responsabilità, tenta un’ultima forzatura per provare a salvare il banco che però ormai è saltato. Sicilia Vera, prosegue De luca, sostiene Musumeci. Noi siamo per la sua ricandidatura. Non gli consentiremo di fuggire senza aver dato conto del suo fallimento politico ai siciliani. Quest’ultima mossa non fa che confermare quanto sia politicamente vigliacco. Noi vogliamo che Musumeci resti al suo posto fino al 6 novembre e che si presenti al popolo siciliano mostrando cosa ha fatto e cosa soprattutto non ha fatto. Fuggire adesso, caro Nello non ti assolverà dalle tue responsabilità. Noi, conclude De Luca, siamo sempre pronti con la cintura ai fianchi e con le lanterne accese!”.
Cosa ha detto Musumeci
Così la corsa alla regione potrebbe perdere uno dei cavalli principali: il presidente uscente Nello Musumeci. “La Regione Siciliana ha fatto molti interventi anche nel settore della cultura e per quelli che non sono finiti ‘ci sarà il mio successore’ perché ‘io toglierò il disturbo” ha affermato il presidente della Regione Nello Musumeci in un passaggio del suo intervento all’inaugurazione della mostra “Agata. Dall’icona cristiana al mito contemporaneo. I tesori dei musei regionali a Palazzo dell’Università” a Catania. Il governatore non ha voluto parlare della sua dichiarazione con i giornalisti, limitandosi ad aggiungere che “non ho nulla da dire adesso” anticipando “incontrerò la stampa nei prossimi giorni”.
Cosa cambia adesso
E’ un passaggio del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nel suo intervento per l’inaugurazione di una mostra su Sant’Agata all’università di Catania che cambia all’improvviso gli scenari politici per le prossime elezioni per il governo dell’isola. Ma che Musumeci, stanco degli attacchi da parte della sua maggioranza di centrodestra, e in particolare del presidente dell’Ars e leader di Fi in Sicilia, Gianfranco Miccichè, sia pronto a fare un passo indietro e a rinunciare alla ricandidatura alla presidenza della Regione, è un’ipotesi della quale avrebbe già parlato con i suoi fedelissimi. Un cambio di decisione che, se confermata ufficialmente, di fatto riaprirebbe la partita per la scelta del nuovo candidato del centrodestra e sulla quale si ‘peseranno’ i rapporti di forza anche tra i leader nazionali della coalizione con Giorgia Meloni che ha sostenuto con FdI la ricandidatura di Musumeci e che contesterà a Lega e Forza Italia l’aver costretto all’eventuale passo indietro il governatore uscente.
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