Oggi si allentano le restrizioni di Natale poi 2 giorni di zona rossa per l'Epifania ma potrebbe non finire qui. Il governo prepara una proroga almeno fino al 15 gennaio

Il nuovo provvedimento messo a punto da palazzo Chigi, dunque, si rivela molto meno stringente di quanto paventato alla vigilia, seppur confermando il coprifuoco dalle 22 alle 5, esteso alle 7 il primo gennaio.

Nella bozza del DPCM con le misure rigide per le festività natalizie e per il capodanno, il coprifuoco non sarà anticipato alle 20 ma resta così com'è.

Il governo Conte riscrive anche il calendario dell'avvento e quello delle feste di fine e inizio anno. Quando le regole diverranno ufficiali davvero difficile a dirsi, probabilmente all'ultimo minuto utile, fatto sta che l'ipotsi più accreditato ormai sembra essersi formata

Dopo le acquisizioni forziste che fanno del partito azzurro il più attrattivo del centro e dopo la pace con Armao, adesso scoppia la pace anche con Romano mentre si attendono i movimenti di altri deputati

A dieci giorni dal Natale non si conoscono ancora se e quali misure anti Covid-19 ci saranno. Le parole del premier Conte.

E' il Premier Conte in diretta a raccontare le misure. Negozi aperti fino alle 21 ma niente centri commerciali aperti nei fine settimana e nei festivi, ristoranti chiusi la sera, niente sci fino al 7 gennaio, quarantena per chi viene dall'estero.

Oggi dovrebbe essere firmato il DPCM con le misure anti Covid-19 riguardanti le festività natalizie, in vigore dal 21 dicembre al 6 gennaio.

Niente rientro a scuola a dicembre. E dal 7 gennaio rientro solo al 50% per le superiori. Regole in vigore fino al 15 gennaio. Ristoranti aperti a pranzo nei giorni festivi ma chiusi la sera

Davide Faraone, presidente dei senatori di Italia Viva, al TG4, ha comunicato che i ristoranti saranno aperti a pranzo per le feste.

Non commuoversi è davvero difficile con il nuovo spot natalizio di Coca Cola per il Natale 2020, uno dei più tristi della storia recente dell'uomo.

"È inutile essere ipocriti ed è inutile fingere di non capirlo. Tutti vorremmo scongiurare questa ipotesi ma tutti sappiamo che appare sempre più ineluttabile"

Durante le festività natalizie abbondare è un dovere di ogni buon padrone di casa che vuole viziare gli ospiti imbandendo la tavola con le più svariate prelibatezze. Ma quali sono i piatti della tradizione a Natale? vediamone alcuni.

Nel giorno di Santo Stefano, martedì 26 dicembre, si conferma la collaborazione con la Parrocchia Santissimo Crocifisso dei Miracoli (via Enrico Pantano 42) per un pranzo che prevede l'allestimento del salone parrocchiale per ospitare più di 400 bisognosi.

Tante palline colorate appese dai presenti su un albero della missione per significare che un mondo colorato, con tante diversità, è un mondo meraviglioso.

La Missione ha offerto un pranzo semplice a tutti, un piatto di lenticchie come primo e un secondo a base di patate, il pane fatto con grani antichi, con lievito madre.

Aderiscono oltre 50 punti vendita a Palermo. Acquistando una Stella di Natale dal 14 al 19 dicembre, è possibile contribuire al pranzo che sarà offerto agli ospiti della Missione Speranza e Carità di Biagio Conte.

Crea polemica la scelta della maestra della scuola primaria che per non urtare la suscettibilità degli alunni stranieri, islamici in particolare, ha sostituito in una canzoncina di Natale la parola Gesù con la assonante Perù.

In occasione delle festività natalizie, l’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice sarà impegnato in tanti ambiti sia liturgici, sia di carattere sociale

In occasione delle festività natalizie, l’Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice sarà impegnato in tanti ambiti sia liturgici, sia di carattere sociale per fare sentire la sua presenza paterna, soprattutto nelle periferie come lo Zen, il carcere del Malaspina e la Missione Speranza e Carità.