Nella settimana dal 7 al 13 marzo si assiste ad un aumento della curva epidemica Covid19. L’incidenza di nuovi casi è pari a 42.602 (+36,3%), con un valore cumulativo di 881,35/100.000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Agrigento (1242/100.000 abitanti), Ragusa (1119/100.000) e Trapani (1110/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra gli 11 ed i 13 anni (1754/100.000 abitanti), i 14 ed i 18 anni (1712/100.000) e tra i 6 ed i 10 anni (1569/100.000). Lo rende noto il Dasoe (Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico) della Regione Siciliana, nel Bollettino settimanale n° 24 di oggi, 16 marzo.

Nuove ospedalizzazioni in calo da 9 settimane

Si consolida per la nona settimana consecutiva il trend in calo di nuove ospedalizzazioni, pertanto si registra una situazione epidemica acuta con un’incidenza in aumento ma un’ospedalizzazione in costante riduzione.

Le province con più casi

Il tasso di nuovi positivi riportati più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Agrigento (1242/100000 ab), Ragusa (1119/100000 ab) e Trapani (1110/100000 ab.).

La campagna vaccinale

Per quanto riguarda la campagna vaccinale i dati fanno riferimento alla settimana dal 9 al 15 marzo. Nella fascia d’età 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 28,15%, mentre hanno completato il ciclo primario 74.274 bambini, pari al 23,59%. Gli over 12 vaccinati con almeno una dose si attestano all’89,82%.

La percentuale di quanti hanno completato il ciclo primario è dell’88,35% del target regionale. Sono 865.934 i cittadini che possono effettuare la somministrazione booster ma non l’hanno ancora fatta. Complessivamente i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.611.661 pari al 75,10% degli aventi diritto.

Il dettaglio delle dosi somministrate

In Sicilia, alla data del 15/03/2022 sono state somministrate 10.273.848 dosi di cui 3.962.734 prime dosi (38,57%) e 3.754.960 seconde dosi (36,55%). Le terze dosi somministrate sono 2.555.416. Dal 01/03/2022 è iniziata la somministrazione della quarta dose per i soggetti affetti da elevata compromissione immunitaria. Le quarte dosi somministrate sono state 738.

Complessivamente il 64,83% delle somministrazioni sono state effettuate con vaccino Comirnaty (Pfizer), l’1,63% con vaccino Pfizer ad uso pediatrico, il 26,69% con vaccino Moderna, il 5,83% con vaccino Astrazeneca, l’1,02% con vaccino Janssen. Sono 932 le somministrazioni del vaccino Nuvaxovid (Novavax) effettuate.

Il vaccino Novavax

Dal 28 febbraio è disponibile presso i centri vaccinali di ogni provincia anche il vaccino Nuvaxovid (Novavax) e dal primo marzo è iniziata la somministrazione della dose di richiamo per gli over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria e che hanno già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi da almeno 120 giorni. Dal primo marzo sono state effettuate 738 somministrazioni di quarta dose e, dalla stessa data, le somministrazioni effettuate con il vaccino Nuvaxovid (Novavax) sono state 932.

 

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