Le richieste dei sindacati dei dipendenti regionali inseriti tra gli emendamenti della Finziaria regionale. “Gli emendamenti in Finanziaria sulle pensioni dei Regionali, su quota 100 e sulla riclassificazione del personale recepiscono le nostre proposte e vanno nella giusta direzione: bisogna premiare il merito, investire sui lavoratori ed evitare di fare cassa con le pensioni più basse perché non è così che si risanano i conti della Regione”. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del sindacato Siad-Csa-Cisal.

Il contributo di solidarietà

“Ci auguriamo che l’Assemblea regionale approvi gli emendamenti alla Finanziaria presentati dall’assessore alla Funzione pubblica Marco Zambuto sulla base delle nostre proposte in commissione Bilancio – dicono Badagliacca e Lo Curto – Il primo emendamento fa saltare il tetto di 3,5 milioni da destinare alla riclassificazione del personale; il secondo prevede un contributo di solidarietà solo sulle pensioni superiori a 3.500 euro lordi mensili, contro i 1.804 euro inizialmente previsti; il terzo consente di superare il blocco dei pensionamenti dovuto a una sentenza della Corte Costituzionale”.

L’appello alla politica

“Siamo convinti che le forze politiche di Sala d’Ercole sapranno cogliere l’importanza di approvare questi emendamenti che gettano le basi per un vero rilancio della macchina burocratica regionale, evitando operazioni di cassa che rischiano solo di provocare danni”.