I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato un giovane di 30 anni e un minorenne accusati di furto d’auto. Il primo è stato sorpreso dai militari della stazione Resuttana Colli che ha aperto una vettura forzando la portiera con un grosso cacciavite in viale Strasburgo. Stava cercando di impossessarsi degli oggetti presenti nell’abitacolo.

A Borgo Nuovo

Nel quartiere Borgo Nuovo i militari del nucleo radiomobile hanno arrestato un minorenne palermitano che stava rubando una utilitaria. Non appena ha visto i militari è scappato via ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento. Gli arresti convalidati dal gip di Palermo.

Da tempo furti continui

Da tempo centro storico e anche alcune zone periferiche di Palermo sono oggetto di furti similari fra loro, con le auto sempre prese di mira. Finestrini infranti e in alcuni casi anche veri e propri furti all’intero dei veicoli. Per taluni episodi l’impressione è che sia vandalismo allo stato puro, in altri casi invece raid mirati per rubacchiare oggetti lasciati all’interno dei mezzi. Episodi che si consumano a raffica nonostante i tanti arresti delle forze dell’ordine.

I raid

Furti di questo tipo, con finestrini delle auto mandati in frantumi, si sono verificati a ripetizione nelle vie Maqueda e Candelari, ed anche in piazza sant’Anna. In alcuni casi i ladri-vandali hanno lascato il loro segno anche al di fuori del centro storico. “Non solo centro storico – racconta una residente -, è successo anche a noi qualche giorno fa in piazza Unità d’Italia all’incrocio con via Leopardi: uno dei punti più trafficati della città”. Strade che si trovano in zona Notarbartolo.

La catena di episodi nel Trapanese

Situazione simile si verificò per un certo periodo nel corso delle festività natalizia tra Trapani ed Erice. Neanche nel santo giorno di festa per eccellenza si è interrotta la catena di episodi che per settimane si è verificata tra le due cittadine limitrofe della provincia Trapanese. Proprio la notte di Natale ci fu brutta sorpresa per tantissimi residenti o per chi aveva posteggiato temporaneamente in quelle strade per festeggiare con amici e parenti. Si sarebbero contati almeno una cinquantina di episodi di finestrini rotti delle auto dai vandali. Azioni senza senso, fine a sé stesse, dal momento che non venne rubato nulla. Quindi nessun gesto magari di qualche ladro disperato ma semplicemente il puro “piacere” di creare disagi e danni.

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