Giornata d’incendi in provincia di Palermo. Vigili del fuoco e forestali sono stati impegnati tutto il giorno per spegnere i roghi di macchia mediterranea divampati a Partinico, Borgetto, Alimena, Petralia Soprana, Sciara e Castronovo.

Fuoco a magazzino con legna

A Isola delle Femmine le fiamme hanno danneggiato un magazzino in disuso pieno di legna che si trovava nei pressi dell’Hotel Eufemia. Anche in questo caso i pompieri hanno impiegato ore prima di riuscire a spegnere le fiamme.

Non solo incendi

Non solo incendi: i vigili del fuoco sono intervenuti anche a Barcarello nei pressi della grotta dell’olio. Un turista francese si era gettato in mare e non è stato più capace di risalire la scogliera. Sono intervenuti in mare i pompieri a bordo della motovedetta per riportarlo a riva.

Incendio a Caltanissetta, fiamme raggiungono case

Da diverse ore i vigili del fuoco e gli uomini del corpo forestale stanno tentando di spegnere un vasto incendio a ridosso del quartiere san Francesco a Caltanissetta. Le fiamme, difficili da spegnere visto che interessano una vallata non raggiungibile con i mezzi da terra, hanno raggiunto le case insinuandosi tra le strette viuzze del quartiere.

Diverse persone sono state evacuate

A fuoco la tettoia in legno di un terrazzo e una catasta di legno che si trovava sul terrazzo di un’altra abitazione. Poliziotti e vigili del fuoco hanno aiutato ad uscire dalle loro abitazioni diverse persone tra cui alcuni anziani spaventati dal volo dei mezzi aerei che planavano vicini alle abitazioni. Nessuno comunque è rimasto ferito. Probabilmente il rogo è stato causato da qualcuno che stava bruciando fili di rame.

Ipotesi che dovrà essere confermata dai vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti due elicotteri e un canadair. Stanno operando da terra due squadre del corpo forestale due squadre dei vigili del fuoco. Questi ultimi stanno tentando a piedi di raggiungere la zona più impervia per spegnere i focolai ancora accesi.

Le polemiche dell’assessore Cordaro

Quelli di oggi sono gli ennesimi incendi che si sono verificati in questa lunga e caldissima estate siciliana. In tal senso quest’oggi l’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Toto Cordaro, è intervenuto all’Ars. Ha fatto un bilancio di quanto accaduto in questi tre mesi e non ha lesinato qualche polemica: “Il corpo forestale è competente degli incendi boschivi e d’interfaccia, ma quest’estate, da Portella della Ginestra agli stabilimenti di Catania, ci siamo trovati di fronte a incendi che solo per un terzo erano di competenza della Regione. In Sicilia c’è un problema generalizzato e con una regia comune che deve essere affrontato, a livello nazionale e regionale, per trovare soluzioni immediate. Ci stiamo lavorando e le metteremo in campo dopo averle comunicate al Parlamento”. Sono le parole dell’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Toto Cordaro all’Arr.

Incendio nel catanese ma di altra natura

Oggi anche tanta paura per un incendio avvenuto nel catanese, anche se di altra natura rispetto a quelli legati allo scirocco e a ipotetici raid piromani. Nella notte nel porto di Catania un rogo si è sviluppato su una nave cargo battente bandiera liberiana. E’ stato l’equipaggio della nave che ha richiesto in serata l’intervento del personale del comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania. Da subito si è visto che intervenire via terra sarebbe stato impossibile e si è proceduto con l’ausilio della sezione navale e del nucleo sommozzatori. La nave si trovava, infatti, in navigazione all’ingresso del porto. Farla attraccare avrebbe richiesto molto tempo e l’incendio poteva propagarsi e avrebbe rappresentato un’altra lunga serie di rischi.

 

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