Neanche santa Rosalia è riuscita a frenare i piromani dei rifiuti a Palermo, con incendi a ripetizione che si sono verificati nella notte trascorsa. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire in ben 5 diversi roghi appiccati per le strade a cumuli di spazzatura di una certa consistenza. Lavoro effettuato su tre diversi quartieri, a conferma delle enormi difficoltà della Rap ancora oggi a riuscire a coprire l’intero territorio per la raccolta.
I luoghi degli incendi
Ad essere interessati dagli incendi, anche in più punti, sono stati i quartieri dello Sperone, Borgo Nuovo e Zen. Questi ultimi due non sono certo una novità: in queste vie i roghi all’immondizia sono quasi all’ordine del giorno. Da registrare il solito importante lavoro dei pompieri che hanno impiegato non pochi mezzi e risorse per riuscire ad avere ragione delle fiamme. Come sempre si dovrà fare i conti con i fumi maleodoranti e soprattutto inquinanti che stanno ammorbando la città.
Borgo Nuovo ancora “protagonista”
Purtroppo già qualche notte fa il quartiere palermitano di Borgo Nuovo era stato assediato da incendi ai rifiuti. Due gli interventi di grossa entità a cui sono stati costretti i vigili del fuoco. I roghi hanno interessato cumuli di spazzatura abbandonati ai bordi delle strade e cassonetti. Al solito si è dovuto far fronte all’enorme fumata nera che è un condensato di cattivi odori e soprattutto di pericoloso inquinamento.
La notte precedente fuoco allo Zen
Due le discariche abusive che sono state avvolte dalle fiamme. Si tratta di cumuli di immondizia abbandonati nel tempo e per cui ancora non si è provveduto alla loro rimozione. Esiste anche qualche problema di smaltimento a cui va incontro la Rap, la società che gestisce il servizio di raccolta a Palermo. Problemi che quindi vanno a concatenarsi fra loro. Ventiquattro ore prima i vigili del fuoco erano intervenuti allo Zen, nella solita via Fausto Coppi, dove allo stesso modo era andata a fuoco una discarica abusiva.
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