Ha aizzato contro i carabinieri il suo cane pitbull e ha cercato di colpire i militari con un grosso coltello da cucina. Con non poche difficoltà l’aggressore è stato disarmato e arrestato. Si tratta di un giovane di 25 anni, sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora e del divieto di allontanarsi dalla sua abitazione durante le ore notturne.

Trovato fuori dall’abitazione

Nel corso di un controllo i carabinieri della stazione di Valderice hanno trovato il giovane fuori dalla propria abitazione. In tasca gli è stato trovato e sequestrato un coltello a serramanico. Durante la perquisizione in casa l’indagato ha iniziato ad inveire contro i militari e minacciarli prima con il cane e poi con il coltello. E’ stato portato in carcere con l’accusa di tentato omicidio e porto abusivo di armi.

La condanna nel Palermitano

Un’aggressione ai pubblici ufficiali può costare davvero caro. Ne sa qualcosa un giovane di Partinico, nel Palermitano, condannato nei giorni scorsi in abbreviato dal tribunale di Palermo a 7 anni e 8 mesi per tentato omicidio. Salvatore Emanuele Faraone, 22 anni, investì alla guida di un’auto nel febbraio scorso due carabinieri a Borgetto, in via Porta Palermo. Uno riportò una frattura, l’altro varie lesioni e se la cavarono per miracolo, considerando la violenza dell’urto. La sentenza ha tenuto conto del rito abbreviato e per questo è stato applicato uno sconto di un terzo della pena. Oltre che tentato omicidio le accuse per Faraone erano di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Episodio simile nella vicina Alcamo

Un episodio simile si è verificato nella vicina Alcamo, nel Trapanese. Qui i carabinieri della sezione radiomobile hanno denunciato un giovane di 18 anni, originario di Palermo ma residente ad Alcamo. L’accusa è di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. I militari dell’Arma, dopo un’attenta e minuziosa indagine hanno identificato il giovane. E’ ritenuto il presunto responsabile del violento tamponamento che pochi giorni prima aveva causato ai danni di una pattuglia dei carabinieri. A lui si è riusciti ad arrivare dopo l’analisi dei filmati estrapolati dai circuiti di videosorveglianza. Ascoltati anche alcuni testimoni che aveva assistito alla scena. I due militari dell’arma a bordo della pattuglia investita sono finiti all’ospedale.

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