La Regione acquisti villa in stile liberty Baucina Pottino in via Notarbartolo a Palermo. È l’appello lanciato al presidente della Regione e all’assessore ai Beni culturali nel corso dell’iniziativa organizzata da Legambiente Sicilia “Ernesto Basile, i Florio, il Liberty: intrecci di bellezza”. La villa fu edificata nel 1915 su disegno dell’architetto Ernesto Armò, allievo di Ernesto Basile. Vincolata dal 2015 perché “riveste interesse storico, artistico e architettonico particolarmente importante, in quanto rappresenta un importante documento della produzione architettonica del Modernismo siciliano, il Liberty”.

Il prezzo di vendita

C’è una lettera aperta sottoscritta da diverse associazioni, movimenti, storici e professionisti siciliani. Oggi l’immobile, secondo quanto rende noto la stessa Legambiente, è in vendita per un valore proposto di 5 milioni e mezzo di euro. “Con l’acquisizione della villa – si legge nella lettera appello -, la Regione aggiungerebbe anche questo magnifico tesoro all’eccellente patrimonio liberty già in suo possesso, che conta i Villini Florio, Favaloro e Ida, facendoli diventare la parte fondante e fondamentale del percorso liberty, già facente parte del Réseau Art Nouveau Network, l’itinerario culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa”.

Struttura su quattro piani

Ha un’elegante facciata neorinascimentale e si sviluppa su quattro piani, con una torretta belvedere che svetta sul parco di 7 mila metri quadrati, con piante rare e notevoli esemplari di ficus. Ѐ l’ultima testimonianza liberty in via Notarbartolo, salvata dal “sacco di Palermo” degli anni Sessanta del secolo scorso, che ha invece purtroppo distrutto tanti altri splendidi manufatti allora presenti.

Chi ha sottoscritto la lettera appello

Ad avere sottoscritto la lettera appello: Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia; Daniela Brignone, storica dell’arte dell’università degli studi di Catania; Danilo Maniscalco, architetto e storico dell’arte, co-curatore dell’archivio Cardella; Eleonora Marrone Basile, conservatrice dell’archivio Basile; Ettore Sessa, curatore della dotazione Basile dell’università degli studi di Palermo; Daniele Anselmo, presidente di ‘Salvare Palermo’; Eva Di Stefano, storica dell’arte contemporanea, direttrice della rivista ‘Osservatorio Outsider Art’; Pippo Gini, presidente Fai Sicilia; Francesco Lo Piccolo, direttore del dipartimento di architettura dell’università degli studi di Palermo; Renata Prescia, docente di restauro dei monumenti dell’università degli studi di Palermo; Sergio Troisi, storico dell’arte; Giuseppe Trombino, presidente Inu Sicilia.

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