- Interrogatorio dell’uomo arrestato per aver aggredito la fidanzata
- La vittima colpita al volto con un tubo metallico
- L’uomo ha detto che entrambi si sono picchiati
Ha ammesso di aver colpito la sua fidanzata ma ha anche riferito di essere stato, a sua volta, picchiato dalla donna. E’ quanto ha detto al giudice del Tribunale di Siracusa, nel corso del processo per direttissima, un 35enne, O.S., arrestato nei giorni scorsi dalla polizia con l’accusa di lesioni personali aggravate.
Fidanzata ferita al volto
Secondo quanto emerso nelle indagini delle Volanti, l’indagato avrebbe aggredito la compagna, colpita al viso ed in testa con un tubo metallico. “Aveva l’occhio sinistro tumefatto, un taglio al cuoio capelluto e varie ecchimosi sugli arti, inoltre stava recandosi in ospedale accompagnata da due amiche” spiegano dalla Questura di Siracusa.
Indagato anche per spaccio di droga
L’indagato, difeso dall’avvocato Junio Celesti, ha anche ammesso di essere in possesso della droga trovata nella sua abitazione, infatti deve rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio.
Coinvolto anche un amico
Nel corso della perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto marijuana, hashish, cocaina e ketamina, un bilancino di precisione, materiale di confezionamento e la somma di oltre 1.200 euro in contanti probabile provento di spaccio. L’arresto per spaccio era scattato anche un per 39enne, anche lui assistito dallo stesso avvocato, che si trovava in casa del 35enne.
Ai domiciliari
Al termine dell’udienza al palazzo di giustizia, i due indagati sono tornati ai domiciliari e nelle prossime settimane ci sarà una nuova udienza con la sentenza del giudice.
Altre violenze in casa
Nelle ore scorse, a Siracusa, si è verificato un altro episodio di violenza in casa. Gli stessi agenti delle Volanti di Siracusa hanno arrestato, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, un siracusano autore di un’aggressione ai danni della compagna e del figlio di 7 anni.
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