• I test su alcune fiale di AstraZeneca saranno eseguiti nell’Istituto superiore di Sanità di Roma
  • Il trasporto del vaccino sarà curato dai carabinieri del Nas
  • Iniziati gli esami in Olanda

Gli esami su alcune fiale dei sei lotti del vaccino AstraZeneca, finiti nell’inchiesta della Procura di Siracusa, verranno eseguiti anche in Italia.

Esami in Italia

Gli scienziati dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma analizzeranno la composizione del farmaco che sarà trasferito nei prossimi giorni dai carabinieri del Nas, gli stessi che hanno consegnato ieri le fiale in Olanda, nella sede del Rivm, National Institute for public health and the environment a Bilthoven, con un velivolo Piaggio P180 del Raggruppamento aeromobili carabinieri di Pratica di Mare e l’uso di speciali contenitori isotermici che hanno garantito il mantenimento della catena del freddo dai luoghi di prelievo fino alla consegna. In Olanda sono iniziati i test che proseguiranno il 20 aprile.

L’inchiesta

Gli esami sono stati disposti dai magistrati di Siracusa, il Procuratore Sabrina Gambino ed il sostituto Gaetano Bono, che hanno in mano il fascicolo relativo al decesso di Stefano Paternò, il 43enne militare in servizio ad Augusta e deceduto il 9 marzo nella sua casa, a Paternò, nelle ore successive alla somministrazione del vaccino.  I pm hanno infatti emesso un ordine europeo di indagine penale, in coordinamento con l’autorità giudiziaria dei Paesi Bassi, disponendo nuovi accertamenti “tecnici irripetibili” per stabilire la natura e le caratteristiche di quanto contenuto nei flaconi del vaccino AstraZeneca relativo a sei lotti: ABV2856, ABV6096, ABV5811, ABV3374, ABW1277 e ABW2586.

Il pm di Siracusa

“Stiamo acquisendo diversi dati per comprendere quali possano essere state le cause della morte. I nostri consulenti stanno già valutando l’esito di alcune analisi come quelle tossicologiche o quelle autoptiche macroscopiche, ma ancora vogliamo attendere l’esito degli esami istologici e poi tra una ventina di giorni dovremo avere anche i risultati dall’Olanda”. Lo afferma il pm di Siracusa, Gaetano Bono, in merito agli esami sui lotti AstraZeneca.

“Collaborazione europea”

“Solo la sinergia con le autorità olandesi e naturalmente i carabinieri del Nas ci ha permesso di svolgere tutto in maniera veloce e puntuale. Più volte ho interloquito con il magistrato di collegamento olandese in Italia. Non dimentichiamo che si tratta di un atto investigativo da compiere in territorio estero e posso dire che abbiamo assistito ad un esempio di cooperazione giudiziaria in materia penale” aggiunge il magistrato siracusano.

 

I Nas

“L’istituto – spiegano carabinieri – comprende anche il Laboratorio Europeo ufficiale, designato per l’esecuzione delle analisi volte a stabilire le caratteristiche chimico-fisiche del lotto ABV2856, sottoposto a sequestro su tutto il territorio nazionale dalla Procura di Siracusa”. Tra i lotti da esaminare, c’è anche quello dal quale è stata prelevata la dose inoculata ad un docente della provincia di Biella, di 58 anni, morto poche ore dopo la somministrazione a Candelo. Altri lotti sono stati scelti a caso dagli inquirenti per verificare se sussistono delle componenti simili a quelli incriminati.