La Sicilia torna laboratorio politico d'Italia fra campo largo in salsa locale e accordi trasversali. ma la vera novità è sempre la ricerca di un nuovo Grande Centro
“Apprendiamo dalla stampa che sarebbe stato convocato a Roma un vertice per decidere chi dovrebbe essere a Palermo il candidato sindaco. Buon lavoro e buona fortuna”. Lo dichiara Pippo Enea, vice commissario regionale della Democrazia Cristiana nuova, sul vertice convocato dal centrodestra nella Capitale.
Torna a parlare in pubblico, in un evento politico, l’ex presidente della Regione Siciliana Salvatore Cuffaro. Nel convegno di questa mattina a Palermo Totò Cuffaro, adesso coordinatore regionale della Nuova […]
"Saverio Romano vuole trovare una sintesi per una candidatura condivisa per il Comune di Palermo, ma se dovesse correre per sindaco di Palermo noi della DC saremmo con lui". Così Totò Cuffaro nel corso dell'assemblea nazionale di Noi con l'Italia che si sta tenendo a Palermo.
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Redazione
A Casa Minutella le dichiarazioni del senatore di Italia Viva
E’ nato il Cuffaraonismo? Davide Faraone, candidato a Sindaco di Palermo apre la strada per nuove alleanze. E di Totò Cuffaro, tornato alla politica nelle vesti di coordinatore della Dc, […]
L'ex presidente della Regione, Totò Cuffaro, si dice pronto a rifare il centro con Cantiere popolare, Italia viva e +Europa: "Ho parlato con Saverio Romano, Davide Faraone e Fabrizio Ferrandelli. Diremo la nostra sulle comunali a Palermo e sulle regionali".
Cuffaro ha aggiunto: "Ricordo poi che il Governo venuto dopo di me era fatto da chi stava con me nel mio governo e aveva appoggiato i termovalorizzatori".
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Redazione
dopo le polemiche per la sua partecipazione ad un convegno all'ars
"L'unico impegno politico che intendo proseguire è quello sociale e umanitario in favore degli ultimi e che mi vede coinvolto con tante altre persone in progetti di assistenza medica e per la realizzazione di infrastrutture sanitarie".
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il candidato grillino alla presidenza fissa i suoi obiettivi
Se verrà eletto, nei primi 100 giorni del suo mandato, priorità avranno "il lavoro, trasporti, rifiuti e sanità, l'occupazione giovanile e la creazione del Brand Sicilia per fare del turismo la sorgente di benessere della nostra regione".
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Redazione
scambio di battute al vetriolo fra vari esponenti del cdx sicilano
Era stato annunciato come l’armistizio di ferragosto che in termini militari è un patto che conclude le ostilità. Ma se sul piano delle trattative sembra tutto fermo nel centrodestra non mancano fulmini e saette alla faccia del solleone.
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Francesco Lamiani
Con una tesi sul contrasto al sovraffollamento carcerario
Salvatore Cuffaro, l'ex presidente della Regione condannato a sette anni per favoreggiamento aggravato alla mafia e tornato in libertà un anno fa dopo avere scontato la pena, domani si laureerà in giurisprudenza.
Operazioni che ancor oggi continuano a costare alle casse della Regione un canone da 20 milioni di euro all'anno per beni venduti e immediatamente dopo riaffitati.
Spopola sul web il video messaggio a favore del no dell'ex Presidente della Regione, che ha scontato una pena in carcere per favoreggiamento ma pur non potendo votare non rinuncia a dire la sua
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Redazione
presentazione del libro sulla sua vicenda giudiziaria
Quella di Torino sarà una delle ultime uscite pubbliche per l’ex presidente, il quale, dopo aver pienamente scontato la sua condanna per favoreggiamento alla mafia e impegnato sul dibattito della condizione di vita dei carcerati, è in partenza per l’Africa in qualità di cooperante.
L'esponente di punta del Nuovo Centrodestra siciliano dice la sua sull'ennesima polemica tutta interna ai Democratici sull'impennata di tessere e sulle esternazioni dell'ex governatore Cuffaro
Ci siamo infatti occupati della processione del giro interno del busto reliquario della Santa che richiama ogni anno migliaia di persone non solo dalla Sicilia.
Adesso sono state rese pubbliche le motivazioni di quella sentenza che aveva stupito e non poco i siciliani, dato che nel corso del processo era anche emersa "una evidente e macroscopica negligenza dell'apparato regionale e dell' Arpa, dando prova di palese negligenza a danno di tutti i cittadini siciliani".