L’operazione nel catanese del reparto tutela agroalimentare. L’accusa per l’esercente è di tentata frode in commercio.

Ben 5 pizzerie gourmet siciliane su 13 "pizzicate" dai Carabinieri per la Tutela Agroalimentare. Nel loro menù, i ristoratori denunciati sostenevano di usare prodotti Dop ma in realtà si trattava di marchi falsi.

Veniva pubblicizzato nei menu l'utilizzo di ingredienti freschi risultati invece surgelati e di falsi prodotti Dop e Igp. Blitz dei Carabinieri a Torino, Parma, Roma, Salerno e Messina.

blitz in Sicilia dei carabinieri dei Reparti Tutela Agroalimentare (RAC). A Messina produzione di vodka con grani antichi siciliani non documentata. A Siracusa liquorificio con “Arancia rossa di Sicilia IGP”; a Ragusa ditta dolciaria con cioccolato di Modica non tracciato.

Prodotto privo di tracciabilità scoperto nell'ambito di controlli per individuare eventuali frodi agroalimentari di prodotti tutelati a marchio Dop.

In tutto sono state inflitte 126.000 euro di sanzioni amministrative nei confronti dei trasgressori

Controlli dei Carabinieri sui prodotti agroalimentari a denominazione di origine e indicazioni geografiche protette (DOP e IGP). Sanzionate nel Catanese aziende che producono birre al cioccolato di modica, fichi d'india e provole.

Due le denominazioni di origine protetta di una delle eccellenze siciliane dopo il via libera dell'Unione Europa al riconoscimento

L’obiettivo è quello di fare sistema favorendo l’aggregazione tra i consorzi a marchio IGP, DOC e DOP siciliani, al fine di valorizzare e promuovere le produzioni agricole e agroalimentari di qualità certificate.

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Sabato 9 marzo, dalle 10.30 alle 22.30, lo sfincione vincitore, quello dell’Antica Forneria Scaduto, torna a Sanlorenzo Mercato con una postazione speciale per celebrare la vittoria e far degustare a tutti la specialità che ha conquistato giuria popolare e tecnica.

Dal 15 al 22 aprile venti autorevoli Signore dell’Associazione Les Dames D’Escoffier saranno in tour per la Sicilia per conoscere i prodotti, gli chef, le aziende e i segreti dell’enogastronomia del territorio.

Due le specialità che rappresentano il risultato esclusivo di queste realtà sotto i cinquemila abitanti, di cui hanno ereditato anche il nome geografico: la Pesca di Bivona e il Salame Sant’Angelo.