E' il giorno del divorzio ufficiale tra Pd e M5S. "Ricorda, nessuno di noi ha mai chiesto le dimissioni di Nogarin, della Appendino e della Raggi quando sono finite sotto processo o sono state condannate. E non si sono dimesse". Così Enzo Bianco, presidente nazionale dei LiberalPd, a Giuseppe Conte.

Alla fine la quadra è stata trovata, Ma gli scontenti saranno tanti, decisamente troppi. Ma il tempo è scaduto e le scelte sono state fatte. E allora ecco chi correrà alla Camera e al Senato per il centro destra nei collegi siciliani e le sorprese non sono poche.

In quota meloniani di ferro dunque dovrebbe essere promosso in Parlamento l’ormai ex governatore della Sicilia Musumeci

"Noi con l’Italia e Italia al Centro insieme alle prossime elezioni Politiche: è questo il risultato di un percorso intrapreso da tempo e che si fonda sulla condivisione di valori, azioni e strategie". Lo dice Saverio Romano, vice presidente nazionale di Noi con l'Italia.

Per Caterina Chinnici “le dimissioni del presidente Musumeci e il conseguente accorpamento delle elezioni regionali con le politiche, fissate per il 25 settembre, offrono agli elettori l'occasione per scrivere una pagina nuova, anticipando di due mesi la svolta amministrativa di cui la Sicilia ha bisogno".

"Tornata elettorale decisiva. Noi – il Pd – contro la destra-destra di Giorgia Meloni". A dirlo è Anthony Barbagallo segretario regionale del Pd Sicilia durante la relazione in direzione regionale convocata per procedere all’istruttoria per la composizione della lista dei candidati siciliani alle Politiche del 25 settembre.

Nella corsa a sindaco e alle regionali la Sicilia si conferma laboratorio politico anche secondo il Presidente della regione perfino gurdando alle amministrative 2023

Il dibattito politico è fermo sulle ipotesi di rimpasto Lo “stai sereno” di Renzi si ripropone verso Conte L’Italia si chiede se è il momento di una crisi di governo […]

Pallottoliere alla mano 62+18+58 somma 138. E invece 107+51 fa 158. Per arrivare a 161 mancano 23 per il primo calcolo e 3 per il secondo. La battuta è facile: […]

Il metodo proposto dalla deputata Roberta Schillaci rafforzerebbe la regolarità del voto

È raccapricciante quello che sta accadendo in queste ore in molti seggi; si stanno già raggiungendo ore di fila. Ho presentato una interrogazione urgente.

Complessivamente, gli aventi diritto al voto nel territorio comunale sono 529.640 per la Camera e 478.976 per il Senato.

Dal video, attraverso persone e location, emergono riferimenti all’Istituto troinese e che sta facendo erroneamente pensare ad un possibile coinvolgimento diretto dell’IRCCS Oasi nell’attuale competizione elettorale.

Il Presidente della Regione si dice convinto della vittoria del centro destra alle prossime politiche

Il parlamentare europeo Giovanni La Via ha annunciato la sua volontà di rientrare nel centrodestra alle prossime politiche del 4 marzo, plaude Renato Schifani

"Su Crocetta - conclude Faraone - non mi interessa fare polemica. A noi interessa combattere solo chi ha fatto male per il paese e fare proposte valide. Tutte queste polemiche sui candidati stancano le persone. Capisco che Raciti la pensi diversamente ma ora dobbiamo pensare alle elezioni".

In vista delle Elezioni Politiche del 04 marzo 2018, è ammessa la possibilità di voto domiciliare per gli elettori affetti da grave infermità che rende impossibile l’allontanamento dall'abitazione.

Gli elenchi dei candidati e le sfide nei collegi siciliani per un posto alla Camera o al Senato

Chiuse tutte le liste non arretrano le polemiche ma ormai i giochi sono fatti. Ecco tutte le sfide che si profilano in sicilia, crocevia importante per gli equilibri nazionali dopo il 4 marzo

Candidato in Sicilia alle prossime elezioni politiche del 4 marzo ci sarà anche l'ex capo di stato maggiore della difesa, Vincenzo Camporini