Mimma Calabrò: “Fortemente preoccupati per la tenuta occupazionale del settore che occupa in Sicilia oltre 1500 addetti”

L’appuntamento è per domani, a partire dalle ore 12 a Palermo in Piazza Politema. Unica certezza per le sale bingo è lo stop fino al 14 giugno.

Sarà un 23 maggio diverso: social, televisivo, senza piazze e cortei, ma con i balconi pieni di lenzuoli bianchi e tante, tantissime persone affacciate a ricordare le vittime delle stragi di Capaci e Via D’Amelio.

Solo in Sicilia, secondo i dati FISM, sono 1.024 le scuole paritarie, frequentate da 41.332 studenti, per il 70% si tratta di bambini della scuola dell'infanzia (tre-sei anni).

L'iniziativa, lanciata su Facebook, ha già visto l’adesione di un centinaio di commercianti.

Si tratta di una importante presa di posizione da parte del mondo della ristorazione italiana che denuncia l'insostenibilità delle condizioni di riapertura.

Il movimento concluderà la sua manifestazione in ogni provincia siciliana. I temi caldi sono le infrastrutture, che in Sicilia sono una vera nota dolente, e l'occupazione.

Una bella iniziativa di solidarietà che ha anche fatto commuovere qualcuno e ricreato l'atmosfera di una grande famiglia, così come è consuetudine a Natale.

Lo shopping natalizio è stato simpaticamente interrotto dalla movimentata “irruzione” dei 18 allievi della “Scuola dei mestieri dello spettacolo” del Teatro Biondo, che hanno improvvisato una serie di sketch interpretando strampalati e divertenti personaggi.

Venerdì manifestazione regionale per fermale l'emigrazione giovanile dalla Sicilia.

All’appello stanno aderendo in forma libera o come referenti di associazioni e parti politiche, tutte le donne che rifiutano il modello suprematista sulla famiglia

Vincenza Sicari è stata un' atleta mezzofondista e maratoneta, che ha vestito i colori della nazionale italiana e nel 2008 ha preso parte ai giochi olimpici di Pechino.

Il MoVimento 5 Stelle di Palermo parteciperà alla tappa nel capoluogo di #IoSonoPlasticFree, l'iniziativa volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dell'inquinamento delle spiagge e del mare dovuto al cattivo smaltimento della plastica monouso.

Alla simbolica protesta prenderanno parte docenti, personale Ata, famiglie, studenti, sindacalisti ed esponenti della società. L'iniziativa vuole appunto dare il senso di una nuova alleanza sociale a difesa della scuola.

Gesap ha organizzato con l’associazione Swing & Shot un flash mob rivisitato in chiave swing gestito dai maestri della disciplina Lindy Hop (Swing) Claudia Funaro e Daniele Savarino.

La parte centrale del Flash Mob si è mosso sulle note della ballata balcanica di Goran Bregovic, intitolata Kalashnikov, una canzone è diventata un inno contro le violenze delle guerre.

La fotografia delle donne vittime di violenza dice che le più colpite, a Palermo, sono state le donne nella fascia dai 36 anni ai 45 (74 casi) e quelle tra i 26 e i 35 anni (70 casi). Ma ci sono state anche 10 donne vittime di violenza tra i 76 e gli 85 anni e 6 donne tra gli 86 e i 95 anni.

Il Flash Mob si intitola “Muoio d’amore, all’attacco!” e vedrà impegnati cinquecento alunni della scuola, dai tre ai quattordici anni, che in un clima festoso vogliono affermare il diritto e il dovere delle donne a non cedere alla sopraffazione della gerarchia maschile.

"Il degrado e l’abbandono che c’è sulle rampe di accesso alla vetta dal lato di Mondello, dove la strada è chiusa da anni, riguarda ormai anche la struttura che è ostaggio di saccheggi e devastazioni. Mobilitiamoci per difendere uno dei luoghi simbolo della città di Palermo".

"L'amministrazione comunale - dichiara Leoluca Orlando - è preoccupata da qualsiasi ipotesi di riduzione della presenza aziendale a Palermo e di contrazione dei posti di lavoro e auspica che da parte dell'azienda siano mantenuti i livelli occupazionali".