Ha risposto alle domande del gip e si è difeso Massimo Ursino, il leader palermitano di Forza Nuova arrestato per l’assalto alla sede della Cgil lo scorso 9 ottobre a […]

Al centro delle indagini per associazione sovversiva neonazista che hanno portato oggi a 26 perquisizioni in varie città, c'è un gruppo chiamato 'Ordine di Hagal'. Perquisizioni anche a Ragusa.

Ci sono altri due arresti per l’assalto e la devastazione della sede della Cgil a Roma lo scorso 9 ottobre. Tra i due il leader palermitano di Forza Nuova, Massimiliano […]

"Il fuoco che i nostri militanti e dirigenti - dice l'esponente di estrema destra - hanno acceso nelle strade d’Italia è il fuoco della speranza che si riaccende solo con l’insorgenza nazionale".

Nonostante Anomalia abbia detto di averlo "accolto nonostante il padre", Erik Ursino smentisce e sostiene di non essere appartenente ad alcun schieramento politico: "Sono un musicista, ho semplicemente suonato ad Anomalia".

Erik Ursino primogenito dels egretario di Forza Nuova Massimo Ursino, nato dal primo matrimonio, è uno degli aderenti al Centro Sociale Anomalia

Entro domani i due giornva dei Centri Sociali accusati del pestaggio dovranno lasciare la città e comunicare la loro residenza. Per Forza Nuova la scarcerazione è una vergogna

I centri Sociali gongolano e attaccano Polizia, magistratura e stampa che avrebbero messo in piedi un castello accusatorio inesistente

"Non ci stanno rappresaglie per quello che è successo a Palermo, non ci stanno vendette, c'è una visione delle cose molto attenta, molto cosciente e molto responsabile da parte mia e nostra".

il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo Roberto Riggio ha convalidato il fermo di Giovanni Codraro e Carlo Mancuso, i due attivisti dei centri sociali accusati del pestaggio del segretario provinciale di Forza Nuova Massimiliano Ursino.

I militanti di Azione Identitaria scrivono: "Il sangue e le urla di Massimo sono quelli di tutti i patrioti italiani, pronti a non indietreggiare di un solo passo dinanzi a tanto odio, violenza e follia".

I due sono accusati di tentato omicidio si sono rifiutati di rispondere al gip. Sono tenuti in custodia cautelare per il rischio di reiterazione del reato e di fuga ma la difesa contesta l'intero impianto accusatorio

"Forza Nuova si costituirà parte civile nel processo contro i vili aggressori di Massimo Ursino". Lo scrive, in una nota, Forza Nuova dopo l'aggressione del segretario provinciale Massimo Ursino.

Quanto alle esigenze cautelari, per Codraro e MAncuso sussisterebbero sia il pericolo di fuga che quello di reiterazione del reato visto che entrambi hanno precedenti per crimini commessi con violenza.

Sale la tensione in vista del comizio del leader di Forza Nuova Roberto Fiore. Ieri sera il fermo di due giovani del Centro Sociale Anomalia accusati di tentato omicidio dopo il pestaggio di Massmo Ursino

Due fermati per tentato omicidio, quattro denunciati e altri tre da individuare

"Sono un soldato politico, ieri sera colpendo me hanno colpito l'Idea alla quale appartengo e di cui Forza Nuova si fa strumento" e quindi "un'Italia" che non vuole farsi "legare dai legacci ideologici di una compagine" che sta "aizzando la canea dell'antifascismo militante contro di noi".

Sono stati individuati gli aggressori che hanno legato e picchiato Massimo Ursino, 42 anni, segretario provinciale del movimento “Forza Nuova”.

Un anno fa il suo negozio di tatuaggi era stato oggetto di una intimidazione messa in atto con bombe carta ma anche lui ha una storia di aggressioni agli immigfrati

Almeno sei persone hanno accerchiato a Palermo il responsabile provinciale di Forza Nuova, Massimo Ursino, legandolo mani e piedi con nastro adesivo da imballaggio e pestandolo a sangue. E’ accaduto […]