Le compagnie di traghetti e aliscafi tornano a effettuare i servizi secondo gli assetti stagionali previsti dai contratti stipulati con la Regione e lo Stato.

Una manifestazione per l’ospedale di Partinico che questa mattina ha visto la partecipazione di circa 500 persone tra i sindaci di diversi comuni rappresentanti dell’associazionismo locale, forze politiche.

Scrivono i sindaci metropolitani: "Aspettavamo maggiore attenzione alle nostre richieste, perché i Comuni, le istituzioni di prossimità, quelle della frontiera quotidiana del bisogno e della assistenza alla cittadinanza, conoscono esattamente la realtà, vivono giornalmente le dinamiche sociali e avvertono gli umori della gente".

“I Comuni, così come ogni azienda devono essere sostenuti o saremo tutti destinati al default e dunque alla mancata erogazione dei servizi essenziali". Lo dice Luca Cannata, sindaco di Avola e vicepresidente vicario di Anci Sicilia. Oggi incontro tra sindaci.

Oltre 60 sindaci, tra cui molti siciliani, aderenti all’Anci hanno deciso di scrivere al presidente del Consiglio Giuseppe Conte inviando, attraverso una lettera, un piano per consentire da un lato […]

La pianista Liliana D'Angelo, insieme a un gruppo di artisti siciliani, sta organizzando il concerto del primo maggio on line dedicato ai 7.904 sindaci italiani, impegnati in prima fila a proteggere dal Covid19 i propri concittadini.

Leoluca Orlando parla di "notizie che possono indurre il cittadino a ritenere che i sindaci dispongano di ingenti risorse immediatamente utilizzabili".

“Si torna ad insistere, – dice Leoluca Orlando - in stretto raccordo con il complessivo sistema delle autonomie locali della nostra Regione e del Paese, sul particolare valore che hanno alcune proposte formulate dalla nostra Associazione".

Oltre ai settanta primi cittadini iniziali, aderiscono altri sindaci dell’Isola che fanno arrivare l’asticella a quota 96, ma soprattutto hanno aderito assessori, presidenti dei consessi civici e consiglieri comunali di tutta la Sicilia. Sono adesso 265 i firmatari del documento lanciato la scorsa settimana.

La Comunità dei sindaci della provincia di Siracusa provano a spezzare le tensioni attorno all'Umberto I dopo le furenti polemiche sulla gestione dell'emergenza Covid-19. Offerto un ramoscello di ulivo alle istituzioni sanitarie del territorio.

Dieci sindaci di importanti città italiane, tra cui Siracusa, insieme ai presidenti dell'Emilia Romagna e Liguria, si sono fatti promotori di una campagna di sensibilizzazione verso i loro colleghi tedeschi. L'appello è di non seguire l'Olanda.

“Noi in costante emergenza, chiediamo più collaborazione per intervenire con celerità”. Sono 77 i sindaci siciliani che hanno sottoscritto una lettera indirizzata al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore regionale alla Salute, […]

L’uomo insulta il primo cittadino e minaccia di “prenderlo a calci” e di “svaligiargli la casa”, sostenendo di “non avere paura del carcere”.

I sindaci chiedono misure ancora più stringenti per la salvaguardia della salute dei propri concittadini

L'emergenza coronavirus mette in crisi anche i bilanci dei comuni. Disastro per quelli in dissesto o pre dissesto. I sindaci chiedono aiuto

I primi cittadini di Avola e Palazzolo assicurano che l'effetto Coronavirus non fermerà il tradizionale appuntamento con il Carnevale. Non ci sono disposizioni da parte della Regione e del Governo nazionale

Le basse temperature stanno penalizzando i collegamenti tra i Comuni, soprattutto quelli nella zona montana. Sono in corso le operazioni di spargimento di sale sulle strade coperte dal gelo.

La proposta di Legge è stata approvata all’unanimità dalle Commissioni Attività Produttive e Bilancio dell’ARS, con il parere favorevole dell’assessorato al Bilancio, e ha registrato la massima attenzione da parte di tutti i gruppi parlamentari.

I sindaci, su proposta del Comitato, hanno predisposto una nota che verrà depositata lunedì prossimo e, per tale ragione, chiedono all'Ars e al Governo regionale di non stravolgere la proposta di legge.

"Dobbiamo spezzare questo isolamento - ha detto il ministro per il Sud -. Perché oggi sembra che l'unica mobilità è quella che ci consente di andare via e di andare lontano e invece abbiamo un diritto alla mobilità che è quella che lega le nostre città, i nostri paesi e che non è garantita".