Forza Italia ha ufficializzato la lista per le elezioni europee ma il partito va in frantumi, Pogliese guida l'addio in massa dei catanesi. Ottimisti Pellegrino e Calderone.
Non solo i parlamentari nazionali ma anche quelli regionali si schierano con il capogruppo azzurro all'Ars per la candidatura alle Europee. E adesso la 'frangia palermitana' sembra essere tornata in vantaggio. Si prevede un fine settimana caldo.
"Tuteleremo - hanno aggiunto -, dalle oltraggiose ed infamanti insinuazioni mediatiche, il decoro, l'onorabilità e la rettitudine morale ed etica, professionale e politica, di Stefano Pellegrino, nelle competenti sedi giudiziarie".
La scelta assunta dopo gli attacchi ricevuti ma precisando che si tratta di una decisione presa per "il rispetto che nutro verso la Commissione Antimafia ed il suo Presidente"
Il deputato marsalese di Forza Italia ha subito risposto alle domande de magistrati per chiarire di non essere a conoscenza di frequentazioni mafiose degli imprenditori oggi fermati mentre la spesa gratis era solo beneficenza e non prevedeva voti in cambio
Il deputato marsalese di Forza Italia ha subito risposto alle domande de magistrati per chiarire di non essere a conoscenza di frequentazioni mafiose degli imprenditori oggi fermati mentre la spesa gratis era solo beneficenza e non prevedeva voti in cambio
Il parlamentare è indagato per corruzione elettorale nell'ambito dell'inchiesta dei carabinieri di Trapani che oggi ha portato al fermo di tre imprenditori accusati, tra l'altro, di aver finanziato la famiglia del boss latitante Matteo Messina Denaro.
“In verità – conclude il presidente della I commissione Stefano Pellegrino – con l’attuale ddl si vogliono adottare le misure urgenti per la salvaguardia dell’incolumità pubblica".
"Con grande entusiasmo - dice Pellegrino - auspico che già dalla seduta d'insediamento, ci sia un collegiale impegno per il bene della nostra Regione".
L'abbandono improvviso di Ragusa ha spiazzato i vertici nazionali e regionali dei 'Centristi' che proprio lo scorso 8 agosto a Scicli alla presenza di Pierferdinando Casini e di Giampiero D'Alia avevano annunciato la sua ricandidatura.
Il deputato Roberto Clemente condannato per corruzione elettorale con pena sospesa annuncia querele e precisa i termini di una condanna che non avrà effetti sul suo ruolo di deputato
La decisione dovrà essere presa dalla Commissione verifica poteri che non si riunirà prima di metà mese ma nessuna surroga è scontata visto che mancherebbero due requisiti per l'applicazione della Severino
