Un incendio è divampato in un bar tra via Maqueda e via Bari a Palermo, nell’area pedonale. Le fiamme sono partite dalla friggitrice. Il titolare ha lanciato l’allarme al 112. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme e messo in sicurezza il locale. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia delle volanti per prestare il primo soccorso.

Questa mattina altro rogo

A precedere di qualche ora l’incendio in questo bar del centro era stato il rogo scoppiato in una casa in via Dei Nebrodi sempre a Palermo con un’anziana salvata dal fumo e dalle fiamme. Sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri in soccorso di una donna di 90 anni che si trovava nell’abitazione invasa dal fumo intenso. I pompieri hanno evitato che le fiamme provocassero danni più gravi in casa. La donna è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata al pronto soccorso di Villa Sofia. Non è in gravi condizioni. Da una prima ricostruzione le fiamme sono partite dalla coperta elettrica e poi si sono propagate al materasso.

L’incendio doloso nel siracusano

In Sicilia diversi gli episodi di incendi ad abitazioni, alcuni dei quali purtroppo anche dall’epilogo tragico. Nei giorni scorsi gli agenti di polizia di Noto hanno emesso un fermo per due uomini, Marco Accarpio e Salvatore Cannata, di 25 e 27 anni, cognati, ritenuti responsabili, in concorso, dell’incendio in una casa in ronco Bracciano a Noto, nel siracusano, costato la vita ad un 36enne. L’episodio si è verificato il 15 febbraio scorso ed i primi ad arrivare sul posto erano stati i poliziotti che hanno rinvenuto il cadavere. Secondo quanto ricostruito, l’uomo era rientrato a casa dopo aver partecipato ad una festa di compleanno e dal ritrovamento di un secchio d’acqua accanto alla salma si è desunto che avesse provato a spegnere le fiamme. I due arrestati sono accusati di aver provocato il rogo costato la vita al 36enne.

Altro incendio a Palermo

Appena qualche giorno fa un altro incendio è divampato in un’abitazione in via Villagrazia a Palermo. In una palazzina in un appartamento al secondo piano le fiamme sono partite dalla cucina. Pare che il rogo sia stato alimentato dalla macchina del gas mentre si stava preparando il pranzo. I vigili del fuoco sono riusciti ad entrare nell’appartamento e spegnere le fiamme. L’immobile è stato pesantemente danneggiato. Grazie all’intervento dei pompieri non ci sono feriti. La palazzina venne evacuata per consentire alle squadre di soccorso di operare in sicurezza.

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