Ai palermitani chiamati al voto il prossimo 11 giugno assicura "la libertà" per realizzare il programma "non schiavi di capilista e capibastone" espressione "delle lobby peggiori".

"Dopo gli avvisi di ricerca dei direttori generali – aggiunge -, con un compenso annuo pari a 150 mila euro per le aziende di proprietà del comune, l’amministrazione comunale a due settimane dal voto per le comunali, ha deciso di 'fare squadra', anzi di completare la squadra con il bando per i dirigenti".

“Al netto della propaganda alla ‘Cetto la Qualunque’, Forello indichi le coperture finanziarie del reddito di cittadinanza comunale, i destinatari, le modalità di accredito e soprattutto quali saranno le politiche […]

Lo annuncia il candidato sindaco del M5s a Palermo, Ugo Forello, nel giorno della marcia M5S Perugia-Assisi per il reddito di cittadinanza.

Si tratta di  Aldo Penna (Verde); Annalisa Giampino (Urbanistica); Maria Alessandra Costantino (Aziende partecipate); Adriano Varrica (Ambiente).

Poi riferendosi a Giuseppe Todaro assessore designato da Fabrizio Ferrandelli, il candidato del M5s replica: "Sono dispiaciuto per la tua scelta di far parte della squadra di governo di un indagato per voto scambio politico mafioso".

Sono quattro gli assessori desiganti, due uomini e due donne, presentate le liste 5 stelle al Consiglio comuanle e per tutte le circoscrizioni

"Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle è in grado di rassicurare i cittadini palermitani sul fatto che non seguirà le orme del sindaco grillino di Bagheria (PA), impegnandosi sin d'ora a non creare, a differenza di quanto fatto dal bagherese Patrizio Cinque, nuove ed inutili società pubbliche per piazzare militanti e amici del Movimento?" conclude l'esponente dem.

“Il tentativo di delegittimare il movimento 5 stelle è esterno al movimento. Chi ha orchestrato tutto è fuori dal gruppo parlamentare e mi spingo a dire che quasi sicuramente non […]

"L'azione di contrasto al racket delle estorsioni portata avanti con il Comitato Addiopizzo ha segnato una rivoluzione del popolo palermitano alle pressioni mafiose, senza precedenti nella storia di Palermo - continua il candidato sindaco -. E non permetteremo a nessuno di strumentalizzare a fini politici la lotta e il contrasto alla mafia".

Il giornalista dell'ufficio comunicazione M5s si dice dispiaciuto "oggi più che mai, per la diffusione di un audio di natura altamente riservata e in alcun modo destinato alla divulgazione che non solo lede la mia privacy ma rappresenta anche una grave violazione della natura e della riservatezza dell'incarico all'epoca conferitomi".

Secondo il candidato Forello «per creare sviluppo a Palermo bisogna puntare sulle piccole e medie imprese, che compongono il tessuto imprenditoriale della città".

L’idea quindi è individuare una via in ciascuna Circoscrizione dove favorire la creazione di nuove botteghe artigiane, per fare un esempio, che per tre anni usufruiscano di esenzioni Tosap, Tari, Imu ma che vengano individuate da ciascuna circoscrizione.

"Al centro della road map ‘pentastallata’ per Palermo, infatti, ci sono i cittadini - dice il candidato sindaco del M5S Forello – Non a caso abbiamo dedicato ampio spazio alle periferie nel nostro programma e alle specificità di ciascun quartiere".

Il candidato a sindaco del M5S Ugo Forello, nel corso di un incontro organizzato dal MoVimento 5 Stelle a villa Martorana Genuardi, a Palermo, per discutere dell’autorecupero degli immobili abbandonati.

Il segretario del Pd di Palermo invita il candidato sidnaco 5 stelle a denunciare epispodi di voto condizionato se è veramente a conosc enza di simili possibilità

Orlando detta le sue "regole" e si dice disposto solo a confronti pubblici con tutti i candidati. Da Forello la replica Forse qualcuno a Palermo ha manie di protagonismo. Non solo utilizza in modo strumentale gli impegni istituzionali e la carica che ricopre per fare campagna elettorale, ma si spinge addirittura oltre e detta l’agenda dei confronti pubblici".

il candidato sindaco del M5s a Palermo Ugo Forello, commentando le dichiarazioni del commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Micciché.

In riferimento ad alcune delibere che il consiglio comunale si appresta ad approvare e che prevedono la realizzazione di circa 400 alloggi in siti industriali dismessi in alcune zone della città.

"Qualche giorno fa gli uomini della forestale hanno bloccato a Palermo i lavori di pulizia del fiume Oreto. Li aveva autorizzati il Comune affidandoli a una ditta privata senza però chiedere i relativi pareri di incidenza di ripulitura del sito, classificato come Sic (sito di interesse comunitario).