I carabinieri di Ragusa hanno arrestato un 40enne, percettore del reddito di cittadinanza, che nascondeva nella sua abitazione 300 grammi di marijuana, pochi grammi tra hashish e cocaina oltre a denaro contante.

Controllo in casa

L’uomo, disoccupato e con precedenti, accusato di detenzione di droga per fini di spaccio,  è stato sorpreso mentre era in giro, nella zona centrale della città ma il suo atteggiamento avrebbe destato molti sospetti, per cui è scattato il controllo, concentrato nella sua abitazione, dove è stato scoperto il suo segreto. Oltre alla droga ed al denaro, i carabinieri hanno rinvenuto  materiale per confezionare lo stupefacente da smerciare sulla piazza.

Reddito di cittadinanza

I successivi accertamenti hanno permesso di appurare come l’arrestato, poi condotto ai domiciliari su disposizione della locale Autorità giudiziaria, percepisse il reddito di cittadinanza. Sono state avviate, come accade sempre in questi casi, le procedure non solo per la sospensione del sussidio ma anche per la revoca. L’Inps, l’ente che eroga i soldi per il reddito di cittadinanza, è stata informata dal comando provinciale dei carabinieri di Ragusa.

Un caso nel Siracusano

Nei mesi scorsi, i carabinieri, ma nel Siracusano, hanno arrestato un uomo di 58 anni, per detenzione di droga ed armi.

Percettore del reddito di cittadinanza

L’indagato, che percepiva il reddito di cittadinanza, è stato condotto in cella, nel carcere di Cavadonna, a Siracusa, e nelle prossime ore sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa in occasione dell’udienza di convalida della misura cautelare. Ed in quella circostanza potrà chiarire la sua posizione.

Il sequestro nella stalla

La perquisizione dei carabinieri è scattata in una stalla nella disponibilità del 58enne, con precedenti penali.  Negli spazi riservati agli animali, i militari hanno rinvenuto degli involucri contenenti diverse tipologie e quantità di
stupefacenti, nello specifico 24 grammi di cocaina, 54 di hashish e 26 di marijuana.

Nel corso del controllo, i carabinieri hanno rintracciato una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa con caricatore pieno e inserito e 47 proiettili.