Ventitré anni di reclusione alla rumena Dana Mihaela Nicoleta Chita, 26 anni, riconosciuta colpevole di avere ucciso l'ottantanovenne Michelangelo Marchese, strangolato nella sua abitazione di Palma di Montechiaro da dove sarebbero stati portati via i pochi risparmi e l'auto.
di
Vanessa Chiapparo
Il malvivente ha seguito la badante sino a casa del portatore di handicap
Il tribunale di Termini Imerese presieduto da Vittorio Alcamo ha condannato a sei anni di reclusione e 9 mila euro Giusta Sorrentino la badante che avrebbe raggirato un giovane disabile […]
E' sotto shock Noto la città di Ada Rotini, la donna di 46 anni, uccisa in via Boscia, una strada del centro abitato di Bronte, nel Catanese, dal marito con cui stava per separarsi. Per il sindaco è un "atto ignobile"
La guardia di finanza di Catania ha sequestrato beni per oltre un milione di euro per falsità in testamento olografo, riciclaggio e autoriciclaggio, reimpiego di denaro e ricettazione nell'ambito di un'inchiesta della Procura su un presunto sistema fraudolento a danno degli eredi di un'anziana deceduta nel 2015.
La donna, con passaporto italiano da quasi 30 anni, ha provato a prenotare ma il sistema non riconosce il suo codice fiscale come valido. La denuncia di una lettrice di BlogSicilia.
In poco tempo la badante avrebbe preso preziosi monili ed addirittura alcuni tappeti persiani dalla casa dell’uomo, trasportandoli, al sicuro, nel proprio domicilio e, persino all’interno della cassetta di sicurezza di una banca.
E' stata rinviata a giudizio una donna di 58 anni di Rosolini accusata di aver sfruttato la demenza senile di una ricca anziana per portarle via il patrimonio.
I carabinieri sono giunti in una casa di Alcamo dopo una richiesta di aiuto da parte di alcuni residenti che denunciavano urla provenienti da un appartamento
L'aggressione è avvenuta sul posto di lavoro della donna. I militari sono intervenuti dopo una telefonata al 112 di una vicina di casa. La vittima è stata medicata in una locale struttura sanitaria per lievi ferite.
di
Redazione
Posava il phone sul corpo della donna per curare le botte
La vittima, dopo avere notato alcuni ammanchi e la scomparsa di oggetti, ha fatto installare nell'appartamento un sistema di sorveglianza che avrebbe ripreso la badante rubare "cibi, bevande, detersivi e molto altro" che sono stati trovati nella sua auto.
Tre giovani palermitani questa notte hanno rapinato una coppia di anziani in via Nicolò Garzilli a Palermo. Sono saliti sui tetti e sono riusciti a forzare la finestra della badante.
Il maresciallo dei carabinieri Ernesto Nese, che quelle immagini le ha visionate, davanti al collegio presieduto dal giudice Vittorio Alcamo ha detto che l'uomo ripreso dalla telecamera "è girato, con i pantaloni abbassati, ma si riconosce chiaramente che è Cillufo".