Addio a Gianfranco Barra: l’attore romano, morto a 84 anni, lascia un’eredità di ruoli indimenticabili tra cinema d’autore, commedie e fiction italiane.
“Ci stiamo divertendo da pazzi e vogliamo anche far divertire. Ma vogliamo offrire anche una riflessione. Ed il finale vi farà commuovere”. Il regista Leo Muscato presenta la commedia Miles […]
di
Gaetano Scariolo
La pièce teatrale di Orazio Bottiglieri in programma nel weekend
L’appuntamento è sabato 20 maggio, alle 21.15, ed il giorno successivo domenica 21 maggio, alle 18.15. Sul palco Rosalba Bologna, Gaspare Sanzo e Patri Franco
La sagra richiama la tradizione contadina del bellissimo centro madonita, ma anche la sua fondazione che, fra storia e mito, risale all’antica Engyon, città dove, secondo Cicerone, venne edificato il magnifico, ma mai ritrovato, tempio delle Dee Madri.
Cortocircuito, commedia scritta e diretta da Maurizio Bologna, sarà al Jolly dal 5 dicembre. Sul palco anche Gaspare Sanzo, Salvo Cambria e Rosalba Bologna
di
Edoardo Ullo
nasce la serieteatro con Arrampicati sugli spettri
Un interessante esperimento che porta il teatro a casa del pubblico. E' "Arrampicati sugli spettri" la prima serie teatrale in onda su BlogSicilia. Protagonista e regista Ernesto Maria Ponte, che spiega la genesi dell'idea e riflette sul futuro del teatro.
Un interessante esperimento che porta il teatro a casa del pubblico. E' "Arrampicati sugli spettri" la prima serie teatrale in onda su BlogSicilia. Protagonista e regista Ernesto Maria Ponte, che spiega la genesi dell'idea e riflette sul futuro del teatro.
L'assessore alla Cultura di Siracusa, Fabio Granata, prende una posizione contraria al sindaco, dichiarandosi favorevole al trasferimento dell'opera al Mart.
di
Redazione
Dal 17 ottobre nella Sala Chaplin di via Raffineria a Catania
In scena sarà rappresentata la commedia disperata e tragica di due pensionati poco più che sessantenni che hanno scelto di fare della casa la propria volontaria prigione
‘U sapiti com’è” rimane, ancora oggi, concepito dai suoi interpreti come espressione di un teatro che, nel divertire, è anche strumento assai prezioso dove poter trattare tematiche sociali che fanno riflettere il pubblico.
In una clinica romana, al settimo piano, e segnatamente nella stanza numero 46, un bidello napoletano, Hans, riceve un misterioso appuntamento al buio per mezzogiorno.
Rosetta, stereotipo di casalinga frustrata, è sposata con il “tiepido” Enzo che ha per hobby quello della maglia! E’ la volta dei figli, Letizia e Matteo, “frickettona” la prima e adolescente “sdraiato” il secondo.
Se al finto invalido aggiungiamo una sorella zitella e avara, un cugino divorziato che vive in casa loro, ed ancora, un muratore detto “spiderman” che, approfittando dell’amore che l’avara sorella nutre per lui, mangia a “sbafo” da loro, …il divertimento è assicurato.
È la storia di tre sorelle, divise dalla vita e da un padre che ha scelto di abbandonarle in tenera età. Tre caratteri diversi ma accomunate dalla stessa sofferenza tragicomica.
A rappresentare la commedia (un libero adattamento di “Non è vero ma ci credo”, scritta dal grande Peppino De Filippo nel 1942 e, dieci anni dopo, il regista Sergio Grieco, ne realizzò un film, ndr). sarà la Nuova Compagnia Teatrale “Il Canovaccio” di Leonforte (EN).
Un finale imprevedibile, fortunatamente, metterà ogni cosa al proprio posto. Ovviamente nella commedia ci sono anche scene spassose grazie alla presenza della grande attrice Teresa Zappalà che ben interpreta la neo ricca storpiando le parole .
Andrà in scena la commedia “Non ti pago”, ad opera della Compagnia di Gilberto Idonea di cui prende il testimone, dopo la sua recente scomparsa, il figlio Alessandro
La vicenda si svolge all’interno della famiglia di Peppe Chiarantà un ex scaricatore di porto (interpretato dallo stesso Zappalà), che dopo anni di duro lavoro raggiunge un certo benessere.
L’efficacia delle battute e la forma smagliante di Giuseppe Giambrone, Nanfa e Pandolfo, trasformano il pessimismo suggerito dal titolo in un vortice di risate e lasciano trasparire un po’ di ottimismo, quasi a dimostrare che l’umorismo può salvare il mondo.