La Procura regionale della corte dei conti di Palermo, diretta da Gianluca Albo, ha contestato, con atto di citazione in giudizio, un danno erariale di quasi 2 milioni di euro a medici e infermieri condannati penalmente per quell'errore fatale

I giudici d’appello della Corte dei Conti presieduti da Valter Camillo Del Rosario hanno riformato la sentenza di primo grado con la quale erano stati condannati Michele De Maria, ex […]

Sospiro di sollievo alla regione per lo scampato pericolo ma sono tante le prescrizioni e le cose che andranno sistemate

A conclusione della sua lunga requisitoria davanti alla Sezioni riunione della Corte dei Conti, il procuratore Pino Zingale ha mosso una serie di rilievi chiedendo di non parificare il rendiconto della Regione per il 2019

Professore universitario con incarichi e consulenze extra condannato dalla Corte dei conti a risarcire l'Ateneo.

"È inconcepibile che, nonostante la riduzione della dotazione organica e l'aumento dei carichi di lavoro, i dirigenti continuano ad essere penalizzati nella remunerazione”.

Hanno risarcito con  quasi mezzo milione di euro in più i familiari di un paziente morto all’Asp di Pantelleria.

"Il Governo Musumeci, di fronte alle incertezze dei mesi scorsi, ha reagito facendosi trovare pronto e mettendo sul tavolo oltre 600 milioni di euro. Fondi subito disponibili e che finanziano un'infrastruttura, oggi da realizzare interamente con mano pubblica, che è destinata a riaccendere economia e lavoro nell'intera Sicilia orientale".

Proprio la Procura regionale della Corte dei Conti nei confronti dell' ex sindaco e degli assessori della sua giunta ha proposto ricorso alla Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per l'applicazione della misura interdittiva legale per anni 10 e di una pesante sanzione pecuniaria

L'ex assessore regionale Mariella Lo Bello è stata assolta dalle accuse della procura regionale della Corte dei Conti per l'adozione del progetto Spartacus.

La Corte dei Conti ha condannato  Sascia Canale, professore di materie di ingegneria, al risarcimento del danno arrecato all’Università di Catania.

Un provvedimento che è opportuno ricordare è in attuazione dello Statuto in materia contabile e che non passerà dall'approvazione del Parlamento nazionale e non sarà applicabile alle altre regioni. Insomma non è un regalo ma semplicemente l'applicazione di quanto previsto dallo Statuto stesso.

Atteso per oggi il decreto legge Salva Sicilia che sarà una norma attuativa dello Statuto dunque seguirà un percorso Costituzionale lungo e complesso anche se sarà operativo in via d'urgenza.

Lunedì il decreto legge Salva Sicilia ma sarà una norma attuativa dello Statuto dunque seguirà un percorso Costituzionale lungo e complesso anche se sarà operativo in via d'urgenza. E nel suo percorso incomberà sempre lo spettro del voto contrario che paralizza tutto come già Italia Viva minaccia

"Il Governo è mosso dalla volontà di aiutare a risolvere problemi che ricadrebbero sui lavoratori e sugli enti locali, che non portano alcuna responsabilità nella gestione dei bilanci regionali, su cui è necessario fare maggiore chiarezza, seguendo il richiamo forte che è venuto dalla Corte dei conti",

Proviene da Aosta, dove ha svolto le funzioni di Presidente della Sezione di Controllo della Corte dei conti per la Regione Valle d’Aosta.

In conclusione, per i magistrati contabili, le carenze riscontrate definirebbero un quadro di ridotta adeguatezza, per gli anni 2016 e 2017, del sistema dei controlli rispetto alle finalità e alle potenzialità correttive dello stesso, che deve infatti, fungere da supporto sia dei processi decisionali programmatici sia delle scelte gestionali ed organizzative.

Quasi nessuno paga il dovuto e anzi la politica considera il 'danno erariale' un trampolino di lancio' verso incarichi più prestigiosi anche per i funzionario 'fedeli'

I giudici d’appello della corte dei conti hanno confermato la sentenza di primo grado e dichiarati prescritti e assolti 39 tra ex e attuali amministratori e consiglieri comunali di Siracusa.

Nella lettera di risoluzione del rapporto di lavoro, si legge che il licenziamento è dovuto “all’intento di pregiudicare l’immagine, il decoro, l’onore e la reputazione del Coniglio di Amministrazione”.