La perizia sul corpi delle vittime avrebbe definito meglio lo scenario in cui si è consumato il delitto in cui hanno perso la vita due presunti ladri di arance. I colpi esplosi sarebbero stati sei.
L'incontro convocato anche a seguito del delitto avvenuto nelle campagne di Lentini. Il prefetto di Catania ha in mente una mappatura delle zone dove c'è una forte presenza di aziende agrumicole.
Luciano Giammellaro, 70 anni, nel corso dell'interrogatorio al palazzo di giustizia di Siracusa, si è avvalso della facoltà di non rispondere. E' stato accompagnato in carcere al termine dell'udienza.
Una consulenza balistica potrebbe risolvere alcuni lati oscuri di questa drammatica vicenda, per cui sono stati arrestati dalla polizia Giuseppe Sallemi, 42 anni, e Luciano Giammellaro, 70 anni, entrambi in carcere.
Il testimone ha svelato che i due custodi hanno premuto il grilletto mentre stavano rubando arance. I dubbi della polizia sono emersi poco dopo l'ispezione cadaverica dei corpi delle vittime.
Luciano Giammellaro, 70 anni, lentinese, svolge attività di vigilanza nei fondi agricoli, proprio come Giuseppe Sallemi, accusato dell'omicidio di Casella e Saraniti. Il secondo custode è stato condotto in carcere, a Siracusa.
I legali del gioielliere, gli avvocati Orazio Gulisano e Michele Liuzzo, che hanno annunciato ricorso, hanno sostenuto la tesi della legittima difesa e che la mente di Gianni in quel momento fosse "offuscata" dall'aggressione subita dalla moglie da parte dei rapinatori.
Gli investigatori hanno a lungo seguito la pista della droga che non ha però portato a elementi utili. L'omicida, reo confesso, ha sempre sostenuto che la lite con i Lupo sarebbe scaturita da uno sguardo di troppo rivolto ad una donna.
E' stato fermato dai carabinieri l'uomo accusato di essere il responsabile del duplice omicidio avvenuto ieri sera a Ucria (Me), al termine di una lite per un parcheggio conteso.
Natale Romano Monachelli è accusato di aver ucciso, il 21 novembre 1994 a Villagrazia di Carini (Pa), il fratello Filippo, tossicodipendente, e la cognata Elena Lucchese.
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Redazione
giustiziati per dissidi in famiglia di Caltagirone
Nel corso dell'operazione Kronos i carabinieri del Ros hanno fatto luce sul duplice omicidio di Salvatore Cutrona e Giovanni Turrisi, avvenuto a Raddusa il 5 aprile del 2015.
Una chiesa gremita ha dato l’ultimo saluto a Vincenzo Bontà ucciso insieme a Giuseppe Vela lo scorso giovedì in via Falsomiele a Palermo. Anche nella chiesa del Santo Spirito nel […]
La mafia non sarebbe responsabile del delitto. Fermati un geometra comunale e la moglie casalinga. Alle 3 del mattino sarebbero state formalizzate le accuse ma tanti ancor ai dettagli che lasciano dubbi e creano stupore