Sono centinaia i piccoli interventi che piovono sul territorio siciliano. Un elenco che non finisce mai. Non sono tutti soldi sprecati ma quello che è messo in dubbio è il sistema, il modo in cui vengono assegnate le risorse

In una sala d'Ercole ormai vuota risuonano anche le voci della maratona notturna che ha portato all'approvazione della finanziaria regionale. Sono centinaia i piccoli interventi che piovono sul territorio siciliano. Un elenco che non finisce mai

Il rapporto individua, tra le più significative in Europa, le misure economico-finanziarie adottate dalla Regione siciliana sul piano fiscale.

Per decisione della capigruppo gli emendamenti aggiuntivi saranno ritenuti inammissibili. In Aula, non saranno accettati sub emendamenti da parte di singoli deputati e gruppi parlamentari.

Ci opporremo a qualsiasi ipotesi di aumento delle tasse, ci troverete favorevoli, invece, a misure di tassazione zero per le imprese che investono qui e creano posti di lavoro e a tagli contro le spese inutili”.

Un taglio di 244 milioni di euro per il 2019, 243 nel 2020 e da 53 milioni nel 2021 e poi 1,6 miliardi di euro spalmati nei 27 anni successivi sempre con rate da 53 milioni l'anno

Governo al lavoro sui conti della Regione e sulle norme che dovranno arrivare al più presto all'Ars. Sarà una Legge di stabilità snella accompagnata da un bilancio di previsione di rigore

Dura l'opposizione soprattutto 5 stelle ma dure anche le repliche dalla maggioranza che non solo difende la legge ma entra nel vivo. 1300 emendamenti e quasi 120 articoli da trattare fra legge di stabilità, bilancio e collegato che potrebbe arrivare oggi

Oltre mille le proposte di modifica (1400 per l'esattezza) che non rendono certo agevole il percorso in Commissione Bilancio. Si comincia, comunque, dopodomani, mercoledì 18 e si prosegue ad oltranza fino a venerdì sera sperando di giungere ad approvazione

Le due cose legate a doppio mandato? Oggi la soluzione della prima parte del piccolo giallo in una maggioranza alla sua prima vera prova di tenuta

“Una Finanziaria di rigore, in tutti i sensi. Perché è stata necessariamente magra, scarna, dopo quattro mesi in cui la Sicilia è stata costretta all’esercizio provvisorio” dice Alternativa Popolare, attraverso Nino D'Asero, suo capogruppo all'Ars.

Il presidente della Regione Rosario Crocetta che difende così la manovra del suo governo approvata da poche ore dagli attacchi arrivati da più fronti.

"La maggioranza ha approvato una Finanziaria senz'anima". Lo sostengono Toto Cordaro, presidente del gruppo parlamentare Cantiere Popolare e Roberto Clemente, componente della Commissione Bilancio all’Ars.

Nuovo record per l'Assemblea regionale siciliana. In otto ore di dibattito d'aula ieri è riuscita a non approvare un solo provvedimento. E' il record della chiacchiere inutili quello del Parlamento siciliano. Mai nella storia del più antico Palermento del mondo si era riusciti a ridursi al 28 aprile senza lo straccio di un accordo

I provvedimenti assunti in Finanziaria non entreranno in vigore prima del 2018 e quindi dovranno essere validati dal prossimo Parlamento

Non usa mezzi termini l'ex Ministro D'Alia e annuncia che subito dopo l'approvazione della Finanziaria "avvieremo un confronto con le altre forze politiche che sostengono l'attuale esecutivo a cominciare dal Partito democratico"

La giunta ha approvato il disegno di legge ma ha anche inserito una norma specifica per i disabili gravi con uno stanziamento ad hoc di 16 milioni di euro

Si tratta però di una proposta fatta dalla Commissione all'Aula: per renderla ufficiale martedì Sala d'Ercole dovrà approvarla.

Aperti ma poi rinviati i lavori della Commissione Bilancio dell'Ars. Il maxi emendamento governativo allunga a dismisura i tempi di lavoro e si paventa un nuovo esercizio provvisorio.

Gita palermitana, ieri, per l'ex Presidente della Regione Raffaele Lombardo venuto a parlare di politica col suo ex assessore Gaetano Armao ma oggi la scena è renziana