Identificato dai carabinieri della compagnia di Taormina e deferito all’autorità giudiziaria un giovane di 20 anni, O. L., originario di Taormina, responsabile di un incidente stradale che si è verificato a Giardini Naxos la notte dello scorso 13 agosto.

I carabinieri di Calatabiano, coadiuvati dai colleghi dello squadrone eliportato cacciatori di Sicilia, hanno arrestato un pregiudicato di 48 anni di Mascali per spaccio di sostanze stupefacenti.

I reati ipotizzati, a vario titolo, nei confronti di attivisti e antagonisti sono resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza e violazione delle prescrizioni disposte dal questore.

Offensiva dei carabinieri per fronteggiare reati predatori e violazioni legate alle restrizioni covid. Tra Messina e provincia ci sono stati in questo ambito due arresti, tre denunce e due locali chiusi.

I militari dell’Arma hanno effettuato diversi controlli ai locali pubblici di Giardini Naxos, verificando anche la posizione lavorativa di numerosi dipendenti. Scoperta la presenza di sei lavoratori in nero.

Le attività si sono incentrate nelle aree di Taormina, Giardini Naxos e Sant’Alessio Siculo. Scattano un arresto, tre denunce e altrettante segnalazioni per stupefacenti e armi abusive.

Tre donne cinesi sono state segnalate poiché sorprese sulla spiaggia di Isola Bella mentre praticavano massaggi senza alcuna abilitazione

Diversi gli interventi dei carabinieri a Santa Teresa di Riva ed a Giardini Naxos. Gli uomini dell'arma hanno effettuato dei controlli per contrastare la movida selvaggia e far rispettare le norme anti assembramento.

Troppo inquinamento, allarme erosione, boom di concessioni balneari ma canoni irrisori. Il nuovo Rapporto Spiagge 2021 di Legambiente “striglia” la Sicilia e richiama la Regione alla sue responsabilità su alcuni punti.

Nel corso dei controlli, sono quattro le persone alla guida di moto d’acqua sanzionate per non aver rispettato quanto previsto dalla normativa che regola l’uso di tali mezzi.

Il ricorso alla violenza e all’intimidazione per regolare i conti connessi con il narcotraffico non era affatto sporadico da parte degli indagati

I carabinieri del comando provinciale di Messina hanno arrestato 26 persone accusate di avere gestito a vario titolo lo spaccio di stupefacenti nella movida di Taormina e di Giardini Naxos.

Associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione le accuse mosse a vaio titolo al gruppo

L’uomo, appena sceso dal veicolo sul quale viaggiava con la moglie, equilibrio precario ed eloquio incerto, ha raccontato di essere un imprenditore nel settore vinicolo

Nel Messinese, tra Taormina e Giardini Naxos, è aumentato il numero dei contagiato da Covid-19. Una zona non da poco, visto che è il principale polo turistico dell’Isola. Il sindaco […]

Focolaio di Covid-19 tra Taormina e Giardini Naxos, in provincia di Messina. Sono risultate positive 14 persone. I dettagli.

L'uomo era scomparso ieri da casa dopo aver lasciato delle lettere in cui annunciava di volersi suicidare. Sarà l'autopsia a spiegare le cause del decesso.

La salma è stata portata nel porto di Giardini Naxos e affidata alle autorità che avvieranno le indagini del caso.

Complessivamente,  oltre alle armi, sono state sequestrate più di 10 chilogrammi di polvere da sparo contenuti in 13 contenitori e quasi mille cartucce da caccia di vario calibro.

A Ferla, nel Siracusano, si completa il consolidamento del centro