Maurizio Zamparini ha riportato il Palermo in Serie A dopo 32 anni di assenza con risultati mai raggiunti nella storia del club, eppure il M5S vuole punirlo.
Maurizio Zamparini, in quanto componente del Consiglio d’Amministrazione dell’U.S. Città di Palermo e consigliere delegato dotato di poteri di rappresentanza della società, è stato deferito dal Procuratore Federale al Tribunale […]
Per loro il processo davanti al gup Guarnotta inizierà il 7 febbraio. Zamparini, già sotto processo per un altro filone della stessa inchiesta, è accusato di autoriciclaggio, falso in bilancio e false comunicazioni sociali.
"Siete stati voi - sostiene Zamparini - a dare il colpo di grazia a questi colori, i Tuttolomondo non li ha certo portati Zamparini a Palermo, ma i vostri concittadini: chiedete spiegazioni ad Alessandro Albanese, Vincenzo Macaione, agli avvocati Antonino Gattuso e Francesco Pantaleone".
Mario non avrebbe potuto dire no alla città che l’ha battezzato nel campionato italiano e che gli ha aperto la strada a una carriera comunque prestigiosa e frutto di tanti guadagni.
di
Antonino Cangemi
Il prestito ora deve essere restituito anche col Palermo in D
La decisione di scarcerarlo giunge nello stesso giorno della sua radiazione dalla lega calcio. I giudici considerano che non c'è più rischio di reiterazione del reato perchè la società è stata esclusa dalla Lega
Il tribunale della Federcalcio ha irrogato 5 anni di squalifica e la preclusione a ricoprire qualunque ruolo in ambiti federali - in sostanza la radiazione - all'ex patron del Palermo calcio Maurizio Zamparini.
Il Palermo Calcio prende le distanze dalle affermazioni della signora Zamparini, "non condividendone il contenuto e la forma, ribadendo la propria fiducia negli organi che a vario titolo dovranno rispondere con imparzialità e indipendenza".
Entro la data dell'udienza, l'ad Daniela De Angeli conterebbe di chiudere tutte le operazioni relative al passaggio di proprietà delle azioni ad Arkus Network.
A gennaio scorso la Cassazione ha ritenuto che per i falsi nei bilanci e nelle comunicazioni alla Covisoc esistono gravi indizi di colpevolezza, confermando le esigenze cautelari.