“Non prorogare i contratti ai precari Covid è vergognoso. Ma è pure vergognoso che il presidente Schifani, che si trova dentro il palazzo, si rifiuti di incontrare i sindacati e i lavoratori su un tema così importante e delicato”. Lo dicono il segretario generale della Cgil Sicilia, Alfio Mannino, e Andrea Gattuso, coordinatore regionale Nidil.
La Fials rivendica tra l’altro “la proroga di tutti i contratti in corso in scadenza al 28 febbraio e l'avvio delle procedure di stabilizzazione, che coinvolgano tutto il personale precario"
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lavoratori in presidio il 27 e 28 febbraio a palermo
In una nota del Coordinamento regionale Precari Covid si legge: "Questo è solo il primo passo e, se sarà necessario, presidieremo le piazze ad oltranza affinché la nostra causa, il riconoscimento della dignità della nostra professionalità e il nostro contribuito all'interno delle varie Aziende Sanitarie sia riconosciuto".
Contratto dei precari reclutati durante l'emergenza Covid19 in scadenza, si moltiplicano gli appelli del mondo politico per chiedere al governo regionale la proroga.
"Inoltre – dice il coordinatore degli azzurri in Sicilia - la mancata proroga farebbe perdere a questi lavoratori la continuità e creerebbe un fortissimo disagio a tutte le aziende sanitarie che ad oggi utilizzano questo personale per tutte le attività ordinarie".
Le sigle annunciano quindi che il 27 febbraio scenderanno in piazza, alle 15 davanti a Palazzo d’Orleans chiedendo la proroga di tutti i contratti in scadenza il 28 febbraio
“L’emendamento al Milleproroghe, di cui si attende solo il passaggio finale in Parlamento – spiega Badagliacca – consentirà alla Sicilia di poter stabilizzare anche il personale non medico che è stato reclutato in pandemia con regolari procedure concorsuali"
Notizie confortanti arrivano sulla situazione dei precari Covid, tutti quei professionisti sanitari, socio-sanitari e amministrativi che in questi anni sono stati e continuano ad essere un valore aggiunto per la tenuta del Sistema Sanitario regionale e nazionale.
I sindacati: "Oggi il governo regionale ha annunciato che non ci sono i fondi e gli strumenti per continuare a pagarli. Per questo proclamiamo lo stato di agitazione. Senza risposte immediate scenderemo in piazza con i lavoratori”.
Michele Catanzaro presidente del gruppo parlamentare del Pd all’Ars ha incontrato oggi, insieme ad altri parlamentari del gruppo, una delegazione del coordinamento regionale del "comitato lavoratori emergenza Covid 19" che dal 31 dicembre rischiano di restare senza contratto e senza gli adeguati ammortizzatori sociali
“Riteniamo che i lavoratori precari Covid siano una risorsa, tutto il personale: sanitario, tecnico ed amministrativo", lo affermano i deputati regionali di FdI, Marco Intravaia e Giuseppe Zitelli, sulla delicata posizione di questi lavoratori che vedono il loro contratto in scadenza il 31 dicembre prossimo
"Sicuramente faremo una proroga del loro contratto, la normativa nazionale ci consente comunque di adottare altri provvedimenti ancora più solidi" ha detto tagliando corto l'assessore Giovanna Volo
"I contratti di circa 200 Oss dell'ospedale Cervello, in scadenza il 30 settembre, non saranno rinnovati. Si tratta di lavoratori assunti durante l'emergenza Covid ai quali dopo varie proroghe sarà dato il benservito a fine mese". Lo dice Carmelo Miceli, candidato alle Regionali nella lista del Pd.
I due comparti in prima linea durante la pandemia, la Sanità e la Scuola e le lotte per i diritti dei lavoratori precari come i rider, che nel periodo delle chiusure del Covid hanno svolto un servizio essenziale consegnando il cibo a domicilio. Tante le difficoltà e i problemi sul lavoro che restano aperti.
Secondo i sindacati, il provvedimento consentirà all'Amministrazione regionale, alle Aziende sanitarie ed ospedaliere, ma anche ai sindacati di iniziare a ragionare sulla stabilizzazione di buona parte di questi lavoratori
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