Nel periodo giugno–agosto 2022, l’aeroporto di Catania ha registrato 3.323.041 transiti rispetto ai 3.279.671 del 2019, con una crescita del 1,4%, mentre Comiso ha visto transitare 128.180 passeggeri contro i 98.571 del 2019 (+30%).
Arriva dunque a conclusione l’iter per la costituzione di un unico ente gestore del sistema aeroportuale del SudEst: realtà già di fatto che adesso viene riconosciuta anche da un punto di vista societario, con un’unica governance per entrambi gli scali e con l’ingresso del Comune di Comiso tra i soci della Sac.
Il progetto permetterà di progettare modelli di previsione relativamente alla cenere vulcanica, minimizzando l'impatto sull’aeroporto e sui territori interessati
“Che fine farà l’aeroporto di Comiso e dietro gli annunci di Musumeci e Torrisi cosa si nasconde?”: a chiederselo è Stefania Campo, deputata regionale del Movimento 5 Stelle, nel commentare l’annunciata fusione tra le due società di gestione Sac (aeroporto di Catania) e Soaco (aeroporto di Comiso).
Tecnicamente si chiama "fusione per incorporazione", in pratica ci sarà una sola società che gestirà gli aeroporti di Catania e Comiso. Inizia a prendere corpo il progetto che il governo Musumeci ha auspicato già 4 anni fa: creare in Sicilia solamente due società.
Ci sarebbe una "voragine da 400 milioni" per le pensioni nelle Camere di Commercio. Dopo la Supercamera a 5, è in corso una delicata partita di potere per mettere le mani sull’aeroporto di Fontanarossa (e sul suo valore stimato di un miliardo di euro) alla vigilia della privatizzazione.
La compagnia aerea low cost Ryanair ha annunciato il suo attesissimo operativo per l’Estate 2022, lanciando 47 nuove rotte (oltre 720 in totale) verso una serie di invitanti destinazioni europee. In particolare, per la Sicilia, due nuove rotte da Catania: Londra e Bruxelles.
Iniziative e Palermo e Catania. Il 14 novembre sarà la Giornata Mondiale del Diabete e anche l'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "Paolo Giaccone" di Palermo sarà sul campo per celebrarla e favorire una maggiore prevenzione.
Bufera in volo. Un vero e proprio caos ieri sera per i passeggeri del volo Ryanair partito da Torino e diretto a Palermo. A causa del forte vento nello scalo di Punta Raisi, il pilota è stato costretto a tornare indietro verso la Calabria e atterrare a Lamezia Terme. Il racconto di un passeggero.
Il ritorno alla normalità post-pandemia, anche per un settore colpito duramente come quello aeroportuale, è sempre più vicino. La SAC - società che gestisce l'Aeroporto di Catania, comunica che, da domani venerdì 15 ottobre, "l’accesso in aerostazione sarà libero e consentito a tutti".
La Covid area è stata realizzata secondo il piano di intervento messo a punto dal commissario straordinario per l’emergenza, dottor Pino Liberti: sono 10 le postazioni per effettuare i test rapidi e circa venti i medici dell’Asp di Catania che saranno a disposizione dei passeggeri.