Alcuni bagnanti hanno scoperto un cadavere in mare nel Messinese. E’ accaduto questa mattina a Terme Vigliatore, cittadina costiera in provincia di Messina. L’uomo, all’incirca di 80 anni, è stato trovato a galleggiare in acqua. Immediato è scattato l’allarme e sono giunti i soccorsi ma per l’uomo già non c’era nulla da fare.

In compagnia del cane

L’anziano è stato trovato senza vita nello specchio acqueo antistante il lido Marrakech. Era arrivato in spiaggia da solo con la sola compagnia del fidato cane. L’animale, della razza pastore tedesco, era rimasto in spiaggia in attesa del ritorno del padrone. Ad intervenire oltre all’ambulanza del 118 anche gli uomini della guardia costiera che stanno indagando sul caso insieme alla polizia municipale ed ai carabinieri.

Le prime testimonianze

Stando alle prime testimonianze pare che l’uomo fosse stato visto questa mattina in spiaggia a giocare con il proprio cane. Poi però si sarebbe immerso e tra le ipotesi più accreditate c’è quella che abbia avuto un malore e sia caduto a faccia in giù in acqua, morendo quindi annegato.

A giugno altra tragedia nel Ragusano

Diversi episodi simili si sono verificati nelle spiagge siciliane nel corso di questa estate. Nel giugno scorso un cadavere venne trovato dai militari della capitaneria di porto a largo delle coste di Pozzallo. L’allarme venne lanciato da un diportista che si era accorto della salma durante una escursione in mare. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, venne trasferito con un mezzo nautico della guardia costiera a Marina di Ragusa.

Si allunga il terribile elenco

Sempre a giugno una donna di 76 anni è stata trovata morta nello specchio di mare a Terrasini, davanti alla piazzetta Terzo Millennio in zona Cala rossa. Fernarda Grana, originaria di Terrasini, ma residente del varesotto, stava facendo il bagno quando si sarebbe sentita male. E’ rimasta a faccia in giù ed è stata notata dai bagnanti. Nelle stesse ore è anche annegato un uomo nel litorale Trapanese, per l’esattezza in territorio di Campobello di Mazara. La vittima, un 69enne campobellese, ha perso la vita nelle acque della frazione di Tre Fontane, sul litorale est all’altezza di via Verona. Si era immerso in acqua per un bagno e si sarebbe sentito male.

Morte di un turista e di due bambini

Appena qualche giorno prima il mare della provincia Trapanese fu teatro di un’altra tragedia simile. Un turista tedesco di 43 anni morì nelle acque di San Vito Lo Capo. L’uomo si tuffò per fare un bagno ma, forse colto da malore, annegò. Un’altra immane tragedia si è consumata in quei giorni ed ha accumunato la vita di due bambini. A Termini Imerese ha perso la vita il piccolo Bryan Puccio, un bambino di 4 anni originario di Palermo: è morto annegato. L’episodio si è consumato nello specchio d’acqua del lungomare nella zona industriale di Termini Imerese sotto gli occhi dei genitori. Morì anche un altro bambino nel Palermitano. Si tratta del piccolo Giuseppe Corradengo di 7 anni che è caduto in una piscina a Villagrazia di Carini mentre si trovava in casa con la sorellina e la nonna. Il bimbo, forse colto da malore, è rimasto per diversi minuti a faccia in giù mentre stava giocando in piscina.

 

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