“La mia iniziativa di dialogo nonviolento - conclude Faraone - sarà inutile per lui, sono convinto che, conoscendo le storie di tanti disabili, storie vere di chi soffre e non le storielle di chi fa propaganda, riuscirà a ristabilire un diritto negato"
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il senatore del pd è al quinto giorno di sciopero della fame
“Il mio quinto giorno di sciopero della fame coincide con la scadenza dell’ultimatum di Razza. Ricordate? L’11 luglio l’assessore siciliano alla Sanità diceva che se entro 5 giorni le Asp non avessero regolarizzato i pagamenti degli arretrati ai disabili gravissimi".
"È a dir poco vergognoso, in una società che si definisce democratica, che chi non può permettersi di anticipare i soldi per terapisti ed accompagnatori, debba vivere tappato in casa senza assistenza specializzata".
"Rivendico il diritto di avere assunto un impegno con Pif sul fatto che avremmo dato risposta entro sei mesi e così è stato. Sono orgoglioso io - ha concluso il Presidente -, lo è il Governo per avere dato risposte concrete".
Parlano di "Finanziaria para-cadute" e dicono no a dubbi e contentini. Sono i disabili gravi e gravissimi siciliani riuniti nell'associazione Siamo Handicappati No Cretini.
Il dato reso noto dfell'assessore alla famiglia Mariella Ippolito a margine di un incontro con i familiari dei diversamente abili della Federazione Regionale del Movimento "Noi Liberi"
Il nuovo presidente della Regione inizierà il suo lavoro con gli assessori competenti verificando quanto fatto negli ultimi mesi in temam di assistenza ai disabili gravi
Ad avanzarla Margherita Bravo già protagonista di tante battaglie e la prima ad avere ottenuto che il figlio avesse un assiustente personale aprendo così la strada ad altri disabili
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il documento del comitato #siamohandicappatinocretini
Dopo "la rivolta delle carrozzine" dello scorso marzo, Pif torna in campo a fianco dei disabili e invita i candidati alla Presidenza al proprio programma radiofonico per capire che intenzioni hanno in merito all'assistenza domiciliare.
Per usufruire dei fondi hanno sottoscritto un patto di cura dove viene dichiarato che tali fondi saranno destinati nell’individuazione di un caregiver, ovvero la persona che si occupa del disabile, ma rinunciando ad altre forme di assistenza indiretta come l’aiuto monetario. Adesso verrà sospeso anche il servizio di assistenza domiciliare.
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crocetta dice che le somme alle asp sono già state trasferite
Pare che qualche Asp, a seguito della richiesta di delucidazioni, abbia comunicato che per ogni liquidazione bisogna emettere un atto formale. La prossima delibera dovrebbe essere fatta a settembre, e si dovrebbe andare avanti con ‘pacchetti’ di 3 mesi. Chi non ha i soldi per anticipare ai propri assistenti le somme dovute, in attesa dell’assegno della Regione, che cosa farà?
Come spiega Francesco "i fondi sono arrivati ma in modo parziale, è stata pagata la prima tranche e poi non è arrivato più niente. Inoltre, non tutti i disabili gravissimi hanno ricevuto i soldi, mi arrivano continuamente e-mail e appelli da parte di altre persone nella mia situazione".
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Veronica Femminino
la manifestazione davanti la presidenza della regione
"Ci fa molta rabbia il fatto che da decenni percepivamo il buono socio-sanitario, paragonabile a una piccola elemosina. Prima è stato rimodulato, poi ridotto, adesso azzerato. Quindi non abbiamo nessun aiuto".
"Stiamo mantenendo gli impegni - dice Crocetta - manifestando solidarietà alle persone più deboli e in maggiore
difficoltà, collocando la Sicilia tra le regioni italiane che esprimono più attenzione nei confronti della diversabilità".
Per quanto riguarda Siracusa, il trasferimento monetario potrà avvenire appena l'Asp avrà completato acquisizione dell'iban dei beneficiari, che sono 120. A Caltanissetta entro il 7 luglio ci saranno 142 accrediti.
“Annunciazione! Annunciazione! Ora pres. Crocetta pensiamo anche agli altri disabili e ci abitui a queste belle notizie! Facciamo diventare la Sicilia un posto ‘umano”. Così Pier Francesco Di Liberto, in […]
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Redazione
Quattro fratelli con patologia gravissima, vivono a Lipari
"A partire dal prossimo mese, riceveranno regolarmente e per sempre, il contributo che serve per la libera scelta sull'assistenza" sottolinea Crocetta.