Sono 411 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia, su 24.390 tamponi processati, con una incidenza quasi del 1,7%, in leggero aumento rispetto a ieri. La Regione anche oggi è quarta per numero di contagi giornalieri.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

Le vittime sono state 22 e portano il totale a 5.689. Il numero degli attuali positivi è di 16.293 con una diminuzione di 403 casi. I guariti oggi sono 792.

La situazione negli ospedali

Negli ospedali i ricoverati sono 894, 26 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 108, 4 in meno rispetto a ieri.

La situazione nelle singole province

La distribuzione tra le province vede in testa al contagio c’è Catania con 157 casi  seguita da Palermo con 85, Trapani 52 poi Messina con 49, Agrigento 34, Ragusa 20,  Siracusa 7, Caltanissetta 6, Enna 1.

Una zona rossa revocata, tre prolungate

Revocata, con effetto immediato, la “zona rossa” a Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, appena firmata, a seguito della relazione sanitaria dell’Asp competente che ha attestato il miglioramento dei numeri relativi alla diffusione del contagio.
Lo stesso provvedimento dispone, invece, la proroga delle misure restrittive, fino al 26 maggio, per tre Comuni: Maniace, in provincia di Catania; San Cipirello e Vicari, nel Palermitano.

15 comuni restano in zona rossa

Di conseguenza sono adesso 15 i comuni in zona rossa in una Sicilia che invece è ormai zona gialla e che dalla prossima settimana punta ad altre riaperture. Il Consiglio dei Ministri ha, infatti, approvato ieri sera, lunedì 17 maggio, il Decreto sulle riaperture. Confermate, quindi, le decisioni assunte nel corso della riunione della cabina di regia. Le principali misure.

Tamponi negativi per giunta governo

“A seguito della positività al Covid dell’assessore regionale Toni Scilla, i componenti la Giunta di governo si sono sottoposti al tampone, risultato per tutti negativo. Del resto, l’ultima seduta di venerdì scorso si è tenuta, come le precedenti, in una sala ampia circa duecento metri quadri, seduti distanziati e sempre con la mascherina. Nessun contatto diretto, quindi, con l’assessore risultato positivo. Si è deciso in ogni caso di adottare qualche giorno di prudenza e la ripetizione del tampone, rinviando perciò alla prossima settimana gli impegni istituzionali, come ha fatto il presidente Musumeci che ha rinunciato a partecipare oggi pomeriggio alla inaugurazione dell’hub vaccinale di Gela”. Lo fanno sapere dalla Regione siciliana dopo che l’assessore regionale alle risorse agricole ed alimentari, Toni Scilla, è risultato positivo al Covid19. L’assessore ha accusato lievi sintomi influenzali nella giornata di sabato e da qui il tampone che è risultato positivo.