La registrazione di una conversazione fra un portavode dei 5 stelle alla camera e alcuni deputati palermitani sul candidatro Sindaco ed ex presidente di Addio Pizzo Ugo Forello finisce in rete accompagnata da una valanga di polemiche

Dopo la richiesta di rinvio a giudizio presentata dai pm si sono autosospesi dal Gruppo i deputati nazionali Claudia Mannino, Riccardo Nuti e Giulia Di Vita.

Riccardo Nuti si autosospende dal gruppo parlamentare 5stelle "fino al termine della mia sospensione dal Movimento". Lo ha annunciato attraverso una nota e con un post su facebook.

Cominceranno la prossima settimana, davanti alla pm Claudia Ferrari, gli interrogatori dei parlamentari Riccardo Nuti, Giulia Di Vita e Claudia Mannino indagati per le firme false depositate dai 5 Stelle.

"Detto questo, oggi si mette un punto finale in questa storia - sottolinea- . Adesso è il momento di guardare, tutti insieme, avanti: la città di Palermo merita un'amministrazione a 5 stelle".

Presente anche il deputato Cancelleri: "Orlando è il candidato del Pd, che lo dicesse, almeno sappiamo con chi confrontarci. Ferrandelli è il candidato di Forza Italia. Il movimento 5stelle dall'ultimo paese alla capitale invece mette sempre il proprio simbolo".

L'ipotesi Di Matteo candidato è solo fantacalcio per Luigi Di Maio che poi, però, ricorda che il candidato ancora non c'è e saranno gli attivisti a scegliere il candidato sulla piattaforma Russeau

L'esponente del M5S aprirà a Palermo la campagna elettorali per le regionali: ancora presto per il nome del candidato che potrebbe essere Cancelleri.

Notificati 15 avvisi di chiusura indagini a deputati nazionali e regionali e attivisti 5 stelle, ad un avvocato e a un cancelliere. La procura si prepara a chiedere il rinvio a giudizio

"Non vi nascondo che è stato un periodo difficile, nel quale ho cercato di dimostrare la serietà ed anche il rispetto verso chi ha cercato di dividere - ha scritto su facebook qualche ora fa prima di conoscere il risultato - nel futuro del Movimento 5 Stelle a Palermo ci dovrà essere una rinnovata Unione, di intenti, ideali e metodi, superando le vecchie contrapposizioni". 

Tra gli indagati i parlamentari nazionali Riccardo Nuti, Claudia Mannino e Giulia Di Vita che si sono rifiutati di collaborare con i magistrati, avvalendosi della facolta' di non rispondere.

"La graticola? Una presa in giro, stavano fingendo. Le donne? Deroghe e riempilista". Così Riccardo Nuti commenta la 'moria' di candidati nel coro delle Comunarie grilline per le amministrative di Palermo.

"E' considerata grave ed incompatibile con il mantenimento di una carica elettiva quale portavoce del MoVimento 5 Stelle la condanna, anche solo in primo grado, per qualsiasi reato commesso con dolo".

Sono cinque i finalisti che si contenderanno la candidatura a sindaco di Palermo per il Movimento 5 Stelle.

In corso le votazioni on line per scegliere i candidati ma oltre un terzo hanno rinunciato a correre. più della metà dei contendenti troverà posto nella lista pentastellata per Palermo

Scaduti i termini per le candidature, serviranno almeno due o tre giorni per capire chi potrà essere il candidato sindaco pentastellato di Palermo

120 candidati provenienti da tutti i settori della società civile. esclusi gli indagati a qualsiasi titolo per lo scandalo firme false

Ventidue delle domande presentate sono pervenute da donne, l'età media dei candidati è di 43 anni. Sarà il sistema "Rousseau" a conteggiare i voti ottenuti on line.

Ma ignoti fino ad un certo visto che il colpevole dell'apertura del forum, stando al racconto, sarebbe  Adriano Varrica, esponente storico di M5S a Palermo in passato,  amministratore del forum con password attive. La motivazione: rendere più trasparente il confronto tra le diverse correnti interne al movimento.

Dopo la scena muta davanti ai magistrati che indagano sul caso delle presunte firme false per la presentazione della lista del M5S alle Comunali palermitane del 2012, il deputato si sfoga su facebook.