Il personale comunale degli uffici dei servizi cimiteriali torna a casa. Dopo diciotto mesi trascorsi tra traslochi e disagi vari, Palazzo Barone ha riaperto i battenti. La struttura di via […]

I depositi del cimitero di Santa Maria dei Rotoli, a Palermo, tornano tragicamente a riempirsi. Dopo un periodo di calo, la mancanza di posti nei campi d'inumazione fa crescere il numero di salme in attesa di una degna sepoltura.

Ottocentonovantasette bare a deposito: questo è il numero di salme che attualmente giace all'interno del cimitero di Santa Maria dei Rotoli, a Palermo. La relazione dell'assessore Sala.

Scoppia il caso sui crolli avvenuti all'interno degli uffici dei Servizi Cimiteriali a Palazzo Barone, a Palermo. Ben tre nell'ultimo anno. Le parole dell'ingegnere Riccobono.

Il senso di cristianità è venuto meno da tempo, pensando agli oltre due anni di emergenza salme al cimitero di Santa Maria dei Rotoli.

Le parole sono finite da tempo: lo scandalo dell'emergenza cimiteriale al camposanto dei Rotoli continua. Bare poste in teloni di plastica, a causa dei danni riportati dalla copertura in plastica dell'area dell'ex vivaio, trasformata in deposito.

Due anni di emergenza cimiteriale al camposanto di Santa Maria dei Rotoli, a Palermo. Ventiquattro mesi fa, infatti, iniziavano ad accatastarsi le prime trecento salme a deposito. Fra carenze di infrastrutture, problemi burocratici ed incursioni di cinghiali sono tanti i problemi affrontati.

Continuano le scorribande di cinghiali all'interno del cimitero monumentale di Santa Maria dei Rotoli. Secondo quanto riferiscono dagli uffici di Reset, l'esemplare è stato ritrovato morto lunedì mattina.

A Palermo i defunti muoiono due volte, prima fisicamente e poi moralmente. Le vere vittime di un simile stato di abbandono, però, sono i familiari delle vittime, costretti ad onorare i propri cari nell'incuria più assoluta.

Continua a far discutere lo stato del cimitero dei Rotoli, a Palermo. A far discutere in queste ore è la presenza di cinghiali all'interno del camposanto del capoluogo siciliano. I suidi hanno danneggiato diverse sepolture.