Adesso l’epilogo della vicenda che permette di ripristinare i normali orari di apertura e chiusura dei negozi a Bagheria. Il Comune è stato condannato al pagamento delle spese
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In tre locali accertato il superamento del numero di clienti
Tre multe e la chiusura di un’attività ristorativa è il frutto dei controlli dei carabinieri nel territorio della provincia trapanese. L’attività è partita su iniziativa del comando provinciale, nell’ambito dei servizi di pattuglia.
Due locali della movida nel catanese hanno subito la chiusura temporanea per assembramenti, mancanza di dispositivi di protezione e svariate atre irregolarità contestate dalla polizia.
Nella maggior parte dei casi sono state rilevate infrazioni per il mancato utilizzo della mascherina. Tre attività alla fine sono state chiuse temporaneamente.
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Sadirs: “Non ci sono somme nel bilancio regionale”
Come ogni anno musei e parchi rischiano di restare chiusi. Il sindacato Sadirs attacca l’assessorato regionale ai Beni culturali: “Non si sono previste le somme per pagare il personale addetto alla fruizione e alla vigilanza".
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Tuona la Confcommercio: “non più disposti a pagare per tutti”
Confcommercio Palermo prende posizione su eventuali nuove restrizioni collegate all’aumento di contagi al coronavirus. Sollecitato un ulteriore impegno per arrivare all'immunità di gregge con le vaccinazioni
Sarà l’ennesima forma di civile protesta della categoria contro le decisioni, ritenute illogiche, incoerenti e inique, del Governo nazionale che ancora non ha autorizzato la ripresa delle attività dopo circa 17 mesi di stop.
Dal 26 maggio, il Comune di Canicattini Bagni, nella zona montana del Siracusano, è in una sorta di mini zona rossa per l'aumento dei contagi ma nonostante le chiusure la situazione resta di allarme.
Non si arresta la curva del contagio a Canicattini Bagni, Comune montano del Siracusa, che, dal 26 maggio vige una ordinanza che impone una mini zona rossa.
"Nel caso in cui dovesse essere effettivamente necessaria la chiusura per un aumento incondizionato dei contagi allora che si proceda con le chiusure" - dichiara l'assessore Alaimo - "ma si pretende che i commercianti non vengano abbandonati al loro già triste destino".
In vista del Dpcm, Confartigianato, Cna e Casartigiani si mobilitano a sostegno del settore Benessere promuovendo una petizione affinché la riapertura delle imprese in zona rossa possa arrestare il dilagare dell’abusivismo
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i lavoratori del settore chiedono l'intervento delle istituzioni
"Le giostre sono chiuse tristemente da un anno. Finiu u babbiu! (è finito lo scherzo, ndr)". Animati da questo slogan, scritto sulle pettorine che hanno indossato, numerosi lavoratori del settore dello spettacolo viaggiante, giostrai, circensi e gestori di luna park hanno protestato davanti palazzo d'Orleans.
Il leader della Lega ha precisato: "Se ci sono situazioni locali a rischio si intervenga a livello locale, ma parlare già oggi di una Pasqua chiusi in casa non mi sembra rispettoso degli italiani".